Facendo leva su un organico di primissimo livello, la squadra femminile della Polisportiva Anzio corona il sogno nel cassetto di conquistare la finalissima del tabellone di consolazione della categoria 4.1 alla rinomata Coppa Gabbiani. La compagine del presidente Perin piega di stretta misura la resistenza di un generoso Appia Country (2-1), grazie al successo conseguito nel doppio di spareggio, e si toglie la soddisfazione di staccare il visto per l’ultimo atto di una delle manifestazioni a squadre più rinomate della nostra regione. La sfida comincia sotto il segno delle tirreniche, le quali conquistano il primo punto per merito di Antonella Macchini, brava a far valere la maggiore esperienza nei confronti della coriacea Michela Tornari (6-0 6-4). La portacolori della Polisportiva Anzio ha un ottimo approccio alla gara e, grazie a un gioco lineare e nel contempo redditizio, si aggiudica a mani basse il primo parziale. Il copione della gara cambia radicalmente nel secondo set: le due contendenti inizialmente proseguono a braccetto e sfruttano al meglio i rispettivi turni di servizio (3-4). Consapevole dell’importanza della posta in palio, nel momento topico del parziale, la Macchini alza nuovamente il ritmo, conquista i successivi tre giochi e permette alla sua squadra di passare in vantaggio (6-4). L’Appia Country, però, trova la forza per pareggiare i conti grazie al successo nel secondo singolare di Anna Di Giammarco, la quale riesce ad avere ragione della generosa Simona Tribulati (4-6 6-4 3-6) al termine di un match molto valido sotto il profilo del gioco. La giocatrice castellana sposta l’ago della bilancia dalla sua parte nel terzo set (3-6) e, per la gioia delle proprie compagne, rimanda l’esito della sfida al doppio di spareggio. La Polisportiva Anzio, costretta a rinunciare al prezioso apporto di Barbara Fasoli, si affida all’esperienza di Dina Gargoni e alla regolarità di Antonella Macchini, costretta per forza di cose a fare gli straordinari. La prima frazione, tutto sommato, si rivela una semplice formalità. La coppia portodanzese fa valere la maggiore regolarità soprattutto da fondocampo e indirizza la contesa nei binari più congeniali. Le giocatrici dell’Appia Country, pungolate nell’orgoglio, tirano fuori il carattere nel secondo set, abbassano sensibilmente la percentuale di errori non forzati e si portano con pieno merito sul 5-2 a proprio favore. Animato da una grande voglia di rivalsa, il binomio Gargoni-Macchini ritrova d’incanto le giuste geometrie, si aggiudica i successivi cinque game (7-5) e permetta alla Polisportiva Anzio di conquistare il lasciapassare per la finalissima contro il Tc Gli Ulivi, che a sua volta ha avuto ragione nel penultimo atto delle pometine del Tennis Campobello Comin Pomezia.
Antonio Gravante
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