GIOVANISSIMI 2000
L’Unipomezia Virtus comincia sotto i migliori auspici gli impegni ufficiali nella manifestazione calcistica giovanile organizzata dal Racing Club. La squadra allenata da Marco Castelluccio, malgrado una sfilza di defezioni pesanti, piega nella ripresa la resistenza di una generosa Albalonga (2-0), conquista tre punti di platino e si attesta subito in vetta alla graduatoria. La prima frazione, tutto sommato, risulta piuttosto avara di spunti di rilievo: le due contendenti si affrontano a lungo a centrocampo e non riescono a sfruttare al meglio le qualità dei rispettivi reparti offensivi. Nell’arco dei trentacinque minuti iniziali, taccuino alla mano, si registra soltanto un’azione degna di nota. L’Unipomezia Virtus ha una buona chance a metà periodo con Soldano, che controlla ottimamente la sfera e prova la conclusione di collo pieno dai diciotto metri. Buona l’intenzione, leggermente imprecisa la mira. L’attaccante rossoblu non centra il bersaglio grosso per una questione di centimetri. La ripresa, invece, si apre sotto il segno dei castellani, i quali si rendono pericolosi su calcio di punizione: Di Natale scodella al centro dell’area un invitante pallone per i propri attaccanti, Falasconi preferisce non rischiare e si rifugia in angolo. Scampato il pericolo, la compagine pometina alza ulteriormente il ritmo e sblocca il punteggio per merito di Sabetti, il quale sfrutta al meglio un passaggio in profondità di Bolli, si fa valere sulla corsia sinistra e trafigge il neoentrato Ciccarelli con un diagonale dalla precisione chirurgica. La squadra allenata da Moretti, a quel punto, si rimbocca immediatamente le maniche e, due minuti più tardi, va vicinissima al pareggio con Mantoni, che calcia il classico rigore in movimento, ma Salvari capisce le sue intenzioni, ribatte la conclusione ravvicinata della punta avversaria ed evita il peggio. Costretta a inseguire il risultato, l’Albalonga prova a pareggiare i conti, ma la squadra di Castelluccio tiene bene il campo e, alla prima vera occasione favorevole, indirizza ulteriormente la gara nei binari più congeniali. I ragazzi del presidente Bizzaglia, agevolati nel proprio compito dai maggiori spazi concessi dai rivali di turno, sfruttano al meglio l’arma del contropiede e realizzano la rete del raddoppio con una splendida giocata sull’asse Sabetti-Soldano. Il primo, con grande acume tattico, lancia in profondità il compagno di reparto, che a sua volta aggredisce abilmente lo spazio vuoto e prova a infilare Ciccarelli proteso in uscita. Il numero dodici castellano riesce a ribattere la conclusione, ma per sua sfortuna ad arrivare per primo sul pallone è ancora Soldano. La punta pometina non si lascia sfuggire l’occasione propizia, fa centro in seconda battuta e mette una seria ipoteca sulla conquista dei tre punti in palio. Pungolata nell’orgoglio, l’Albalonga si spinge a testa bassa in avanti nella speranza quantomeno di limitare il passivo e, in chiusura di match, si crea i presupposti per dimezzare le distanze con Mondelli, il quale calcia in porta da posizione più che favorevole, sugli sviluppi di un’azione in velocità impostata dal binomio Mantoni-Mariani, ma colpisce in pieno la traversa. L’Unipomezia Virtus, dunque, conclude il match con la porta inviolata, corona il sogno nel cassetto di fare bottino pieno al primo tentativo e rialza in maniera esponenziale le proprie quotazioni di vittoria del girone.
Antonio Gravante
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