Davanti al pubblico delle grandi occasioni, la corazzata Ermestolino si aggiudica la nona edizione del Trofeo Eurobotton, iscrive per la quarta volta consecutiva il proprio nome nell’Albo della kermesse calcettistica organizzata da Emiliano Silvestri e si conferma una delle principali realtà amatoriali del territorio pometino-ardeatino. Sfoderando una prova collettiva molto valida per quantità e qualità, Zullo e compagni superano in finale il generoso 7Camicie (8-4) e coronano il sogno nel cassetto di collezionare l’ennesimo successo di prestigioso. Consapevole della propria forza, l’Ermestolino scende in campo con la giusta carica emotiva e, a riprova di una schiacciante supremazia territoriale, realizza quattro reti nel primo quarto d’ora a seguito delle stoccate vincenti di Djelveh, De Simoni (doppietta) e Venneri. Nella seconda parte del tempo, il quintetto di via Roma ha una rabbiosa reazione d’orgoglio, si spinge a testa bassa in avanti e, prima del riposo, si riporta sotto nel punteggio per merito di Armenia (doppietta) e De Paolis. Degna di palcoscenici più importanti una delle due reti siglate dal giocatore della Mirafin, il quale ha iscritto il proprio nome a referto con una sontuosa “rabona”. L’Ermestolino, alla ripresa delle ostilità, riprende in mano il pallino del gioco e allunga nuovamente nel punteggio con De Simoni, Venneri e Djelveh, i quali hanno il merito di riportare a debita distanza gli avversari di turno. Il 7Camicie, in ogni modo, dimostra di avere cuore e grinta da vendere, accorcia le distanze con De Paolis e si riversa con regolarità nella metà campo rivale, ma trova nell’estremo difensore Sala un baluardo insuperabile. Il portiere del Kids Pomezia, dall’alto del suo notevole bagaglio di esperienza, nega più volte a Giovannelli e soci la gioia del gol e consente ai propri compagni di conservare sino al termine un discreto margine di vantaggio. A piazzare la classica ciliegina sulla torta sul prezioso successo, poco prima del triplice fischio, ci pensa il bomber Daniele Zullo, il quale realizza l’ottava rete di squadra e legittima di meritare a pieno titolo la palma di miglior marcatore del torneo. La finale di consolazione, invece, va in archivio sotto il segno dell’Autofficina MC. Scardellato e compagni si impongono ai calci di rigore sull’Elefantino Sport (10-8) e si tolgono la soddisfazione di salire sul gradino più basso di un ipotetico podio.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA