La seconda giornata della Marestate Cup, kermesse calcettistica in corso di svolgimento sul manto sintetico del Campeggio Mare, ha delineato in linea di massima le forze in campo nei due gironi previsti per la fase preliminare dal promoter Mario Pacifici. Nel raggruppamento A, al termine dei primi cento minuti di gioco, si trova in perfetta solitudine in vetta alla graduatoria il Celtic. La formazione scozzese, dopo aver fatto bottino pieno all’esordio, ha proseguito la striscia positiva, conquistando un punto d’oro contro lo Steaua (3-3). Animato dalla ferma volontà di muovere la classifica, invece, lo Zion Beach è riuscito nell’impresa di fare lo sgambetto ai campioni uscenti della Vecchia Maniera (1-0). Il team di Torvaianica ha fatto del cinismo la sua dote principale, ha sbloccato il punteggio, grazie a un’autorete, nei primissimi minuti di gioco e, poi, grazie alla solidità del proprio pacchetto arretrato, ha contenuto, sino al triplice fischio, la veemente reazione di capitan Bairakdar e compagni. Passiamo al girone B. L’unica squadra delle otto partecipanti ancora a punteggio pieno è la Blendea Romania (nella foto). La formazione giallonera ha vinto e convinto anche in questa giornata. Dopo aver piegato la resistenza della Muppet, la compagine rumena, sulle ali dell’entusiasmo, ha sommerso sotto una valanga di reti anche le rimaneggiate Vecchie Glorie (13-3). Gli autentici mattatori della gara si sono rivelati Petre e Vasile, i quali si sono tolti la soddisfazione di realizzare sei reti a testa. La tredicesima segnatura di squadra, invece, è stata messa a segno dal generoso Rama. Riscatto si attendeva, riscatto è stato, invece, per la Bh Estetica. La squadra del player-manager Licata, facendo leva sul recupero di quasi tutti gli effettivi, ha piegato di larga misura la Muppet (11-4) e, in virtù di tale risultato, ha rialzato le proprie quotazioni di passaggio del turno. Il quintetto di viale Francia ha disputato una prova collettiva senza sbavature. Il miglior marcatore, a conferma delle sue doti di tiratore scelto, è stato Ciccolini, il quale ha chiuso la gara con una tripletta all’attivo, ma una nota di merito è doverosa anche nei confronti di Pettinari, Valenza e Beraldin, i quali hanno iscritto due volte a testa il proprio nome nel registro dei marcatori.
Antonio Gravante