Una vittoria in rimonta dal peso specifico rilevante sia per il morale che per la classifica. Sfoderando una prova collettiva molto valida sotto il profilo tecnico-tattico, la Francia si aggiudica di stretta misura l’attesa sfida con il Brasile (2-1), esordisce alla grande nella seconda edizione del “RiTorneo Matusa” e raggiunge in vetta alla classifica del Girone B la Scozia, vittoriosa a sua volta in scioltezza nella giornata d’apertura sulla Spagna. La compagine verdeoro ha un buon approccio alla gara e, dopo pochi minuti dal fischio d’inizio, spezza l’equilibrio per merito di Ronzio, il quale sfugge abilmente alle grinfie del diretto marcatore, sugli sviluppi di una rapida ripartenza, infila Faiella con un preciso diagonale e si conferma una pedina importante a disposizione di mister Converso. Pungolata nell’orgoglio, la formazione transalpina riordina immediatamente le idee, trova il giusto equilibrio tra i reparti, grazie all’innata sagacia tattica di mister Rendina, e ristabilisce l’equilibrio in campo, in chiusura di tempo, grazie a Sementilli, il quale fa valere le sue doti realizzative, finalizza una pregevole azione corale e consente alla sua squadra di archiviare la prima frazione sul punteggio di perfetta parità. La ripresa, tutto sommato, risulta sostanzialmente equilibrata. Le due contendenti lottano con cuore e grinta su ogni pallone, ma i pacchetti arretrati si confermano all’altezza della situazione e consentono ai propri portieri di essere chiamati in causa soltanto per interventi dal basso coefficiente di difficoltà. L’episodio chiave della gara si registra cinque minuti prima del triplice fischio. La Francia realizza la rete della vittoria grazie a un preciso tocco sottomisura di Cimichella, si toglie la soddisfazione di fare una vittima illustre e corona il sogno nel cassetto di cominciare con il piede giusto l’avventura nella splendida rassegna sportiva pometina.
Antonio Gravante
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