Un esordio da favola. Una vittoria ineccepibile. Presa letteralmente per mano dagli scatenati Esposito e Martinelli, autori di ben sette delle otto reti di squadra, l’Inghilterra comincia alla grande l’avventura nel “RiTorneo Matusa”, sommerge sotto una valanga di gol una rimaneggiata Irlanda (8-0), vincitrice della scorsa edizione, e dimostra di avere le giuste credenziali per pensare in grande. La formazione guidata da Nello Patrizi ha un ottimo approccio alla gara e, nel giro di un quarto d’ora, mette una seria ipoteca sulla conquista dell’intera posta in palio grazie all’incontenibile Esposito, ex pilastro dell’Istituto G. Ferro Pomezia Calcio a 5, il quale dà un saggio delle sue comprovate qualità realizzative, firma una tripletta di pregevole fattura e infonde la giusta carica emotiva ai propri compagni di squadra. La compagine d’Oltre Manica, sulle ali dell’entusiasmo, continua a fare la partita e cala il poker con Righioni, il quale non lascia alcuna via di scampo all’incolpevole numero uno rivale con un chirurgico diagonale. Nella ripresa, invece, sale prepotentemente in cattedra Martinelli, il quale si rivela un’autentica spina nel fianco della retroguardia avversaria, iscrive tre volte il proprio nome a referto e, come preventivato alla vigilia, si conferma uno dei giocatori di maggiore caratura tecnica del Torneo. Da segnalare, infine, che l’ottava marcatura degli inglesi porta la firma di Esposito, il quale chiude la gara con quattro reti all’attivo e, in virtù di tale exploit, balza al primo posto nella speciale classifica marcatori.
Antonio Gravante
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