Fermamente intenzionata a riscattare un inizio di campionato caratterizzato da più ombre che luci sotto il profilo dei risultati, la motivatissima Pallavolo Pomezia espugna in quattro set il parquet dell’Albano (1-3), corona il classico sogno nel cassetto di centrare la prima vittoria stagionale e, di conseguenza, comincia con la giusta carica emotiva l’ascesa verso una posizione di classifica più consona al proprio valore. La compagine pometina, a seguito di tale exploit, ė riuscita a guadagnare anche una posizione in classifica: capitan D’Orazio e compagne, hanno messo alle loro spalle il Volley Club Frascati, sconfitto a sua volta in tre set dalla neocapolista Onda Volley. Le ragazze di coach Scopetta, decise più che mai a dare una netta sferzata al proprio ruolino di marcia, scendono in campo animate di tanta buona volontà e con la voglia di cominciare a dimostrare di poter competere con tutte le altre realtà del girone. Rispetto all’ultima uscita ufficiale, coach Scopetta apporta soltanto una variazione allo startyng-six e inserisce la rientrante Sterpone come opposto. La Pallavolo Pomezia ha un impatto devastante sulla gara, sfoggia subito il meglio del proprio repertorio, si aggiudica i primi dieci punti (0-10) e mette, con largo anticipo, una seria ipoteca sulla conquista del primo parziale. Sulle ali dell’entusiasmo, le atlete bianconere, nei restanti minuti, continuano ad esprimersi su buoni livelli e, grazie a un’elevata percentuale soprattutto in battuta, vanificano con piglio autoritario la rabbiosa reazione delle castellane. Viglietti e compagne, infatti, conservano sino alla fine un considerevole margine di vantaggio, costringono le rivali di turno a totalizzare soltanto sedici punti (16-25) e mettono in chiaro le loro intenzioni di voler fare il blitz. L’Albano, in ogni modo, rientra in campo con maggiore grinta e determinazione e, nei primi minuti, replica colpo su colpo alle bianconere. Il parziale, di conseguenza, prosegue a lungo sui binari di perfetto equilibrio. Nella seconda parte del set, però, la squadra pometina cambia marcia e, grazie al prezioso apporto dello scatenata Stampone, autentica spina nel fianco delle avversarie, allunga prepotentemente nel punteggio e fa suo anche questo periodo (17-25). Dal successivo cambio di campo, però, Agnoli e compagne devono fare i conti con la rabbiosa reazione delle avversarie. Il Volley Club Albano piazza subito un importante break e dimostra di avere ancora carattere e grinta da vendere. Coach Scopetta, dall’alto del suo notevole bagaglio di esperienza, effettua un doppio cambio mirato e restituisce alla squadra il giusto equilibrio tra i reparti. La Pallavolo Pomezia, come al solito, trae il massimo vantaggio dalle mosse del proprio tecnico, ricuce lo strappo e ristabilisce la parità. Sulle ali dell’entusiasmo, la Pallavolo Pomezia si presenta in dirittura d’arrivo in vantaggio e usufruisce di alcuni match-point, ma le atlete castellane gettano il cuore oltre l’ostacolo, prevalgono in extremis ai vantaggi (27-25) e prolungano la gara alla quarta frazione. La compagine bianconera, decisa più che mai ad evitare le forche caudine del quinto set, soprattutto alla luce del trend negativo stagionale, rientra in campo con la giusta carica agonistica. Coach Scopetta si affida anche in questo caso a Scardellato in cabina di regia. La frazione, tutto sommato, risulta piuttosto combattuta. Le due contendenti fanno registrare una discreta percentuale in tutti i fondamentali e regalano agli sportivi presenti in tribuna scampoli di gioco degni di palcoscenici più prestigiosi. La frazione, a riprova di un sostanziale equilibrio, si decide sul filo di lana. Bonadies e compagne, decise a fare il colpaccio, giocano in maniera perfetta gli ultimi punti, si esaltano in ricezione, si fanno valere sotto rete e spostano definitivamente l’ago della bilancia dalla propria parte (24-26). La Pallavolo Pomezia, malgrado qualche patema d’animo di troppo, riesce nel proprio intento di centrare la prima vittoria in campionato, ma l’aspetto importante da considerare è che il duro lavoro svolto nelle varie sedute di allenamento settimanali comincia a dare buoni frutti.
Antonio Gravante
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