La Clembofal comincia il nuovo corso con una prestazione collettiva maiuscola. La squadra allenata da Manuel Ruggeri regola con una rete per tempo la Parrocchiale Borgo Grappa (2-0), si stacca in maniera impeccabile dai blocchi di partenza e ribadisce, nella prima uscita ufficiale stagionale, di avere tutte le carte in regola per disputare un campionato da assoluta protagonista. Dopo una prima fase di studio, la prima azione degna di nota della gara è di marca borghigiana. Il bomber Ciaravino, sugli sviluppi di un preciso cross dalla destra, colpisce in pieno il palo. Scampato il pericolo, gli apriliani avanzano gradualmente il baricentro e, a riprova di una leggera supremazia territoriale, sbloccano il punteggio, al minuto numero trentacinque, per merito di Truini, abile a girare di testa in fondo al sacco un corner calciato con il classico contagiri da Iliucci. La Clembofal chiude la frazione d’apertura in avanti e colleziona tre nitide occasioni da gol, ma non riesce ad allungare nel punteggio per la bravura di Ceretta. A portare il primo assalto alla porta borghigiana è il bomber Mele, il quale tenta di finalizzare al meglio una bella combinazione sulla trequarti campo imbastita sull’asse Villani-Iliucci, ma l’estremo difensore avversario evita il peggio con un intervento strappa applausi. I ragazzi di Ruggeri non mollano la presa e, poco più tardi, sfiorano il raddoppio con Stecca, il quale prova a ricoprire al meglio il ruolo di terminale offensivo di uno schema su punizione, carica il destro dal limite dell’area, ma anche in questo caso Ceretta si conferma all’altezza della situazione. La compagine gialloverde, poco più tardi, colleziona un’altra azione degna di nota con Di Maggio. L’esperto difensore, favorito da una deliziosa sponda di Cancelli, si vede negare la gioia personale dal numero uno borghigiano. La Clembofal, sulle ali dell’entusiasmo, gestisce senza particolari affanni il minimo vantaggio nella prima parte della ripresa e, a metà periodo, ha la possibilità di raddoppiare su rigore, assegnato dall’arbitro per un fallo commesso ai danni di Cancelli. Sul dischetto si presenta il bomber Mele, il quale pecca di cinismo e si fa respingere la conclusione dagli undici metri dall’ottimo Ceretta. La squadra apriliana non si abbatte per l’occasione gettata alle ortiche, continua a fare la partita e, poco prima della mezzora, chiude i conti con lo stesso Mele. Il prolifico attaccante salta in velocità due avversari, trafigge l’incolpevole numero uno rivale proteso in uscita e permette alla sua squadra di giocare soltanto per onor di firma le ultime fasi del match. La Clembofal, dunque, vince e convince al debutto nel Campionato di Seconda Categoria, mette in carniere i primi tre punti stagionali e si guadagna immediatamente la critica favorevole dagli addetti ai lavori.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA