La Roman Sport City continua ad adottare la classica politica dei piccoli passi nel campionato di Serie D2 Maschile. Dopo aver diviso al debutto la posta in palio con l’Appia Country B, la compagine capitanata da Daniele Lanuti pareggia anche la sfida esterna con l’All Round B (2-2) e archivia le prime due gare ufficiali con la media esatta di un punto a partita. Come nella gara d’esordio, la squadra pometina si è creata i presupposti per centrare la prima e storica vittoria, ha vinto due dei tre singolari in programma, ma poi ha pagato a caro prezzo la sconfitta nel doppio. La gara comincia in salita per la Roman Sport City. Il numero uno, Claudio Ciani, pur animato di tanta buona volontà, subisce un pesante passivo dal regolarissimo Fabio Zaccagnino (6-1 6-0), bravo a sua volta a sfruttare al meglio le proprie caratteristiche tecniche per l’intero arco dell’incontro. La compagine pometina si rimbocca con umiltà le maniche e perviene al pareggio con Gianluca Minati, il quale si impone agevolmente nei confronti di Pietro Paolo Imperi (6-3 6-2) e si fa perdonare per le due sconfitte incassate nella prima giornata. La squadra di Lunuti, poco più tardi, ribalta del tutto il punteggio a proprio favore grazie a Valerio Pettinari, il quale fa valere la maggiore caratura tecnica nei confronti di Marco Negro (6-2 6-3) e mette in cassaforte il primo punto in palio. Il sodalizio della via Pontina, per l’incontro di doppio, si affida al binomio Bizzarri-Pettinari. I due tennisti pometini provano generosamente a spostare l’ago della bilancia dalla propria parte, ma si arrendono di stretta misura ai bravissimi Quaglione e Zaccagnino (7-6 7-5) e, per forza di cose, costringono la Roman Sport City a tornare a casa con un punto in tasca.
Antonio Gravante
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