Una rabbiosa impennata d’orgoglio. Reduce da tre sconfitte consecutive, la Buonaonda sfodera una prova collettiva tutto cuore e grinta, si aggiudica con un punteggio tennistico la delicata sfida casalinga con il Club Latina (6-4) e rialza le proprie quotazioni stagionali. La squadra di Iannaccone, a seguito di tale risultato, rientra nel gruppetto che ruota nell’orbita dei play-off e, aspetto molto importante da considerare soprattutto per il morale, allarga ulteriormente la forbice tra la propria posizione e la zona calda della graduatoria. Gli apriliani aprono le danze con il solito Razza, il quale capitalizza al meglio un calcio d’angolo e, con una precisa conclusione dal limite dell’area, non lascia alcuna via di scampo all’estremo difensore nerazzurro. Successivamente i due portieri danno un saggio della propria bravura: Ciarla si esalta su un sontuoso colpo di tacco di Dell’Aguzzo, mentre Donazzolo compie un vero e proprio miracolo sul neoacquisto Caparone lanciato a rete. Il Club Latina, a metà periodo, rimette le cose a posto su tiro da fermo. L’esperto Terenzi incastra la sfera sotto la traversa e si conferma un ottimo tiratore scelto. Il punteggio cambia per la terza volta poco prima dell’intervallo. I ragazzi di Iannaccone raddoppiano con Miele, il quale riceve palla da Razza, fa centro da pochi passi e permette ai propri compagni di guadagnare la via degli spogliatoi con la giusta carica emotiva. La Buenaonda parte bene anche nella ripresa e cala il tris con Pacchiarotti, il quale sorprende Ciarla con un gran tiro a incrociare dalla corsia sinistra. La formazione del capoluogo, subito dopo, trova la forza per dimezzare le distanze con De Petris, cinico a ribadire in rete una corta respinta di Donazzolo su tiro di Pompili. Gli apriliani, nei minuti seguenti, producono il massimo sforzo e piazzano il break decisivo. Prima Pacchiarotti indovina l’angolino basso con un chirurgico sinistro, poi Razza, agevolato dalla tattica del portiere di movimento adottata dai rivali di turno, fa comodamente centro nella porta sguarnita. Il Club Latina, come suo solito, non si dà per vinto, si spinge a pieno organico in avanti e si riporta sotto nel punteggio grazie alle marcature di De Petris e Antobenedetto. La Buenaonda, sentendo il fiato sul collo degli avversari, alza l’asticella del livello di concentrazione, chiude definitivamente i conti allo scadere con Razza, passa alla cassa a riscuotere tre punti preziosi e corona il classico sogno nel cassetto di salutare i propri tifosi, per quanto riguarda l’anno solare in corso, con una vittoria di assoluto prestigio.
Antonio Gravante
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