Risultati alla mano, l’Aprilia è stata senza ombra di dubbio la nostra squadra della settimana nel Campionato Allievi Regionali. Sfoderando una prova collettiva maiuscola sotto ogni punto di vista, la formazione allenata da Russo, al quarto tentativo, ha coronato il sogno nel cassetto di conquistare la prima vittoria stagionale. Animate da una grande voglia di riscatto, le rondinelle hanno sbrigato in scioltezza la pratica Fondi (4-2), hanno scavalcato i litoranei in classifica generale e, in virtù di tale risultato, hanno acquisito quella fiducia necessaria per affrontare con il morale alto le prossime gare previste dal calendario. L’incontro, tutto sommato, è durato soltanto un tempo. Tanto è bastato ai ragazzi di Giovanni Russo per mettere in cassaforte i tre punti in palio. Decisi a sfruttare al meglio il turno casalingo, i biancazzurri sono scesi in campo con la massima determinazione e hanno legittimato, nel corso della frazione d’apertura, un marcato dominio territoriale grazie alle reti di Ranaldo, Rallo (rigore), Coser e Omar. Dopo l’intervallo, tutto sommato, la gara è stata giocata soltanto per le statistiche. Galluzzo e soci, appagati dall’ampio margine di vantaggio, si sono limitati a gestire la situazione favorevole. Il Fondi, di conseguenza, si è tolto la parziale soddisfazione di realizzare una seconda rete, dopo quella messa a segno poco prima del duplice fischio, e di tornare a casa con un passivo meno pesante. Le tre squadre che militano nel girone C, invece, hanno lasciato piuttosto a desiderare dal punto di vista dei risultati. A muovere la classifica è stato soltanto l’Anziolavinio, che non è riuscito ad andare oltre il pareggio interno con il fanalino di coda Virtus Divino Amore (1-1). La squadra allenata da Giusto, tutto sommato, non può fare altro che mordersi le mani per non aver fatto bottino pieno. I tirrenici hanno sfoderato la migliore prova stagionale, hanno sbloccato il punteggio con Faraone, hanno avuto più volte la possibilità di raddoppiare, ma per uno strano scherzo del destino hanno pagato a caro prezzo l’unica disattenzione difensiva commessa durante l’arco degli ottanta minuti di gioco. La compagine del Santuario, con grande cinismo, non si è fatta sfuggire l’occasione propizia, ha ristabilito l’equilibrio e ha ottenuto il primo risultato utile del campionato. La Clembofal e la Virtus Nettuno, invece, non stanno attraversando un buon momento. La formazione apriliana, complice una prova collettiva incolore, ha rimediato la seconda sconfitta consecutiva per mano della Pescatori Ostia (1-4). Anche la Virtus Nettuno ha prolungato la striscia negativa. I ragazzi allenati dall’esperto Neno Cesarini hanno pagato dazio sul terreno di gioco della vicecapolista San Paolo Ostiense (3-1). Da segnalare, per dovere di cronaca, che la rete della bandiera per i gialloverdi è stata messa a segno da Rossetto, mentre quella dei biancazzurri è stata siglata da Pellegrini.
Antonio Gravante
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