Il Pomezia Calcio Selva dei Pini stecca la prima gara esterna del campionato. A dispetto delle previsioni della vigilia, la Juniores Elite rossoblu non riesce a dare un seguito alla vittoria casalinga conseguita nella giornata d’esordio con l’Unipomezia Virtus, paga dazio sul rettangolo di gioco del Tor Sapienza (2-1) e manda giù il primo boccone amaro della stagione. La squadra allenata dal binomio Punzi-Quercioli, statistiche alla mano, ha disputato una prova collettiva generosa, ha sbloccato il punteggio nel corso del primo tempo con Ventura, ma poi ha subito il ritorno dei capitolini, abili a loro volta prima a pareggiare i conti a ridosso dell’intervallo e, poi, a spostare definitivamente gli equilibri dalla propria parte nelle battute conclusive del match. Dopo una prima fase giocata in prevalenza a centrocampo, il Tor Sapienza va pericolosamente alla conclusione con Ugolini, il quale prova il diagonale da posizione defilata, ma l’attento Spina fa buona guardia e conserva inviolata la sua porta. La compagine guidata da Masi, al minuto numero venti, mette nuovamente i brividi ai rossoblu con lo stesso Ugolini. Il numero dieci capitolino converge al centro della corsia sinistra e, appena arrivato in zona di tiro, calcia di prima intenzione in porta. Anche in questo caso, però, Spina si conferma all’altezza della situazione e si rifugia in corner. Spronati ripetutamente dalla panchina a un maggior spirito di sacrificio, Macheda e soci cambiano gradualmente marcia, avanzano il baricentro e, alla mezzora esatta, sfiorano il vantaggio con Gaspari. La punta rossoblu, agevolata da un rimpallo favorevole, calcia in porta dall’interno dell’area, ma coglie in pieno la traversa. Successivamente l’undici caro al binomio Coculo-Spina continua a spingersi con regolarità in avanti e va vicinissimo alla marcatura con Angelelli, il quale colpisce di testa dall’interno dell’area, a seguito di un tiro dalla bandierina, ma si vede respingere la conclusione nei pressi della linea di porta da un difensore rivale. Il Pomezia Calcio Selva dei Pini, a riprova di un maggior possesso palla, sblocca il risultato in chiusura di tempo per merito di Ventura, il quale sfrutta al meglio una deliziosa sponda di Gaspari, a seguito di un cross di Zaiza, e trafigge inesorabilmente l’incolpevole Colantoni. La gioia dei rossoblu, però, dura soltanto un minuto. Il Tor Sapienza rimette immediatamente le cose a posto con Della Porta, il quale sfrutta al massimo un rinvio imperfetto della difesa pometina, trafigge Spina e consente alla sua squadra di andare negli spogliatoi sul punteggio in perfetto equilibrio. La formazione rossoblu, dopo pochi minuti dal rientro in campo, ha una ghiotta opportunità per raddoppiare con Angelelli, il quale pecca di cinismo nei pressi del secondo palo, spedisce la sfera di poco a lato e consente ai rivali di turno di tirare un lungo sospiro di sollievo per via dello scampato pericolo. Successivamente la gara cala di tono: le due squadre si affrontano soprattutto a centrocampo. Facendo leva su una buona condizione atletica, il Tor Sapienza, nelle battute conclusive del match, si spinge in avanti con maggiore continuità e, a sei minuti dal triplice fischio, mette nelle condizioni ideali Della Porta di indossare le classiche vesti di match-winner. Il numero otto capitolino sfugge abilmente alla marcatura di un avversario, infila Spina con un preciso colpo di testa e si toglie la soddisfazione personale di iscrivere per la seconda volta il suo nome nel registro dei marcatori. Costretta a inseguire il risultato, la squadra allenata da Punzi-Quercioli si spinge a pieno organico in avanti nelle battute finali del match, ma non riesce a far breccia nella solida retroguardia rivale e si trova costretta a tornare a casa a mani vuote.
Antonio Gravante
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