Obiettivo minimo centrato in pieno. L’Airone Ardea, pur fronteggiando numerose difficoltà, ha archiviato l’ennesima avventura consecutiva in Prima Categoria con un più che lusinghiero quinto posto, ha conquistato con pieno merito il pass per la Coppa Lazio della prossima stagione e, di riflesso, si ė confermata sul campo una delle principali realtà della categoria. “Abbiamo scritto un’altra pagina importante della nostra storia – precisa il Direttore Generale Claudio Valenza – . Grazie alla professionalità dei giocatori e dell’intero staff tecnico siamo riusciti a chiudere il campionato come quinta forza del girone. Decisiva ai fini di tale piazzamento ė stata la vittoria conseguita, a tre giornate dalla conclusione della stagione, contro i cugini della Città di Pomezia, i quali sono stati protagonisti di una fantastica rimonta nel girone di ritorno e ci hanno costretti a moltiplicare gli sforzi per terminare il campionato tra le prime cinque”. Il valore aggiunto del sodalizio rossoblu, alla resa dei conti, ė stata la serietà dei giocatori, i quali hanno lavorato sempre con la massima professionalità al fine di ottenere il miglior risultato possibile. “Senza il loro apporto e attaccamento nei confronti della nostra società non avremmo mai ottenuto un risultato del genere – aggiunge Valenza – . Siamo stati bravi a fare gruppo sino all’ultima giornata. Prezioso si ė rivelato il sopporto delle persone che sono state sempre al fianco della squadra. Approfitto dell’occasione per fare un plauso al Dottor Davide Cucchiareli, al preparatore dei portieri Ottavio Silo e ai fedelissimi dirigenti George Palao e Agostino Paolucci, che hanno garantito per tutta la stagione il massimo supporto ai giocatori”. L’Airone Ardea, secondo alcune indiscrezioni che trapelano negli ambienti sportivi cittadini, sembra orientato a cambiare sia la denominazione sociale che a rivedere i quadri dirigenziali. “La mia avventura con la società rutula ė giunta al termine – spiega Claudio Valenza – . A fine giugno mi faccio da parte, mi dimetto dalla carica di Direttore Generale e per qualche mese non voglio più parlare di calcio. La società, comunque, ė in buone mani. Da alcune settimane ė al lavoro per presentarsi ai nastri di partenza della prossima stagione con le giuste credenziali per fare bella figura e migliorare come minimo il piazzamento ottenuto nello scorso campionato”‘.
Salvatore Cannata