L’Anzio Calcio prosegue con il vento in poppa il cammino in campionato. Sfoderando una prova collettiva tutto cuore e grinta, la squadra allenata da Mario Guida piega in rimonta la resistenza dell’Olbia (2-1), compagine che annovera tra le proprie fila come allenatore il campione del mondo Marco Amelia e come giocatore Totti Junior, ottiene la terza vittoria su quattro gare di campionato disputate, balza al secondo posto in classifica a pari merito con il Cassino, vittorioso a sua volta contro l’ambiziosa Paganese, e guadagna la scia della lanciatissima capolista Guidonia Montecelio. La compagine isolana, nella prima mezzora, esercita una lieve supremazia territoriale, ma non riesce a pungere negli ultimi sedici metri. I portodanzesi, invece, preferiscono adottare una tattica più attendista e replicare con rapide manovre per vie verticali. Il primo episodio degno di nota si registra alla mezzora. I ragazzi del presidente Rizzaro rompono gli indugi con Di Mino, il quale si libera al tiro e tenta il tiro a giro: la sfera sorvola di poco la traversa. L’Anzio Calcio, cinque minuti più tardi, ha una buona chance su calcio da fermo. Lo specialista Paglia spedisce il pallone sull’esterno della rete dando per un attimo l’illusione ottica del gol. L’Olbia chiude il primo tempo in avanti e, dopo essersi vista annullare una rete su punizione per fuorigioco di Alves, sblocca il punteggio con De Grazia, il quale iscrive il proprio nome a referto con una splendida conclusione da posizione defilata. Prima del duplice fischio, tutto sommato, si registra uno degli episodi chiave della sfida del “Bartolani”. La compagine sarda rimane in dieci per l’espulsione di Costanzo, il quale rimedia il cartellino rosso per un duro intervento ai danni di Sirignano e, di conseguenza, costringe i propri compagni a giocare tutta la seconda parte della gara con un uomo in meno. Agevolato nel proprio compito dalla superiorità numerica, l’Anzio Calcio inizia la ripresa con tutto un altro piglio, avanza il raggio d’azione e si riversa con maggiore continuità nella metà campo isolana. I ragazzi di Guida legittimano un maggior possesso palla, al decimo minuto, per merito di Di Mino, il quale si fa valere sulla corsia sinistra, a seguito di un rapido capovolgimento di fronte, entra in area e infila l’incolpevole Di Chiara con un perfetto diagonale. I padroni di casa continuano a fare la partita e, a metà periodo, sfiorano il raddoppio con lo stesso Di Mino e Sirignano. Il primo calcia di destro al volo e costringe il portiere sardo a fare gli straordinari per lasciare il risultato in parità, mentre il secondo, a seguito di uno spiovente dalla sinistra, non riesce a piazzare la stoccata vincente a pochi passi dalla porta avversaria. L’Anzio Calcio, nel momento topico del match, aumenta ulteriormente i giri del proprio motore e, dopo aver messo due volte in apprensione il pacchetto arretrato isolano con Paglia e Di Mino, passa a condurre al termine di una splendida azione manovrata per merito di Cori, il quale infila con un tocco morbido Di Chiara, indossa le classiche vesti di match-winner pur partendo dalla panchina e regala alla sua squadra la vittoria che vale il secondo posto in classifica.
Antonio Gravante
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