La Città di Pomezia ritrova il sorriso, il Racing Club Tsl continua a mandare giù bocconi amari. Questo il verdetto della sfida del “Laura Nardoni” tra due delle sette squadre del territorio di nostra pertinenza che militano nel Campionato Provinciale di Prima Categoria. Sfoderando una prova collettiva senza sbavature, la formazione pometina rifila un punteggio tennistico agli ardeatini (1-6), riparte di slancio dopo la sosta forzata prevista nel turno precedente dal calendario e comincia sotto i migliori auspici la gestione Felici. Il neotecnico rossoblu, dall’alto del suo notevole bagaglio di esperienza, è stato abilissimo a trovare, in pochissimi giorni, la quadratura del cerchio per esaltare le qualità del collettivo. La squadra del presidente Antonio Maniscalco, statistiche alla mano, ha vinto e anche convinto in terra rutula, conservando per la quasi totalità dell’incontro saldamente in mano le redini della gara grazie a un perfetto equilibrio tra i reparti. La compagine del presidente Antonio Pezone, dal canto suo, ha provato generosamente a dare una sferzata al suo ruolino di marcia, ma nulla ha potuto di fronte a un’avversaria più quadrata e più affamata di punti. Gaito e soci, a dire il vero, hanno tentato soprattutto nel corso del primo tempo di imbrigliare la manovra offensiva degli avversari, ma hanno denotato, anche in questo caso, tutti i loro limiti tecnico-tattici. Passiamo alla gara. Mister Bottoni, come suo solito, propone un 4-4-2, affida le redini del centrocampo a Di Leta e schiera in avanti il tandem Christian Bergami-Menichelli. Il prolifico bomber Casciani, invece, parte inizialmente dalla panchina a causa di un leggero risentimento di natura muscolare. Il neotecnico rossoblu Francesco Felici, invece, risponde con uno spregiudicato 3-4-3, arretra nella linea dei tre difensori Puxeddu e impiega in avanti il tridente formato da Faticanti, Puxeddu e Guglielmi con l’ex attaccante della Nuova Florida proposto come centravanti di ruolo. Fermamente intenzionata a giocarsi al meglio le proprie chance, la compagine pometina ha un ottimo impatto sulla gara e, dopo cinque minuti, sfiora la marcatura con Natoli, il quale si presenta minaccioso nei pressi dell’area di rigore avversaria. L’attento Mirko Bergami, però, con un’ottima scelta di tempo, esce fuori dalla zona di sua competenza e sventa la minaccia. Grazie a un perfetto sincronismo nei movimenti da parte di tutti gli effettivi, i rossoblu continuano a fare la partita e, al minuto numero undici, sbloccano il punteggio per merito di Bellisai, che colpisce di testa da distanza ravvicinata, a seguito di un corner di Mazza, e non lascia alcuna via di scampo all’incolpevole Mirko Bergami. Tale marcatura carica sotto il profilo emotivo la Città di Pomezia. I rossoblu, infatti, continuano a fare la partita e sfiorano il raddoppio con Faticanti che, favorito da un rimpallo nei pressi dell’area di rigore rutula, si presenta a tu per tu con il numero uno gialloneroverde e opta per una giocata sopraffina, ma non centra lo specchio della porta. La squadra guidata da Luciano Bottoni, dal canto suo, imbastisce la prima occasione degna di nota della gara al quarto d’ora. Sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, il generoso Sapuppo crossa al centro dell’area un invitante pallone per Christian Bergami, che svetta più alto di tutti, ma spedisce la sfera di poco sopra la traversa della porta custodita da Crisafulli. Il Racing Club Tsl, con il passare dei minuti, acquisisce una maggiore fiducia nei propri mezzi e, poco prima della mezzora, mette i brividi agli avversari con una bella combinazione per vie verticali tra Christian Bergami e Sapuppo. Il numero undici rutulo, dal vertice destro dell’area, calcia di collo pieno, ma non coglie il bersaglio grosso. Successivamente la Città di Pomezia, guidata in maniera impeccabile dalla panchina da mister Felici, cambia marcia e sfiora il raddoppio con Guglielmi, il quale si coordina alla perfezione, a seguito di un cross dalla corsia destra di Di Fazio, indirizza con un perentorio colpo di testa la sfera nell’angolino basso più vicino, ma Mirko Bergami dà un saggio della sua bravura e, con uno splendido intervento a mano aperta, si rifugia con grande mestiere in angolo. A riprova di un maggior possesso palla, la Città di Pomezia va a segno per la seconda volta proprio con Guglielmi, il quale si fa trovare al posto giusto al momento giusto nei pressi del limite dell’area, deposita la sfera in fondo al sacco con un preciso diagonale e consente ai propri compagni di andare al riposo in una situazione di duplice vantaggio. Anche la seconda frazione, tutto sommato, comincia sotto il segno della squadra di Felici, che continua a farsi preferire nella zona mediana del campo e costringe gli ardeatini a replicare più che altro di rimessa. I rossoblu sfiorano più volte la terza rete soprattutto con Faticanti e Guglielmi, ma i due attaccanti trovano sulla propria strada un baluardo insuperabile nell’ottimo Mirko Bergami, il quale si esalta tra i pali e lascia il risultato in bilico. A metà periodo, invece, il Racing Club Tsl ha una buona occasione per dimezzare le distanze. Il neoentrato Casciani favorisce l’inserimento di Menichelli, che a sua volta calcia di prima intenzione, ma Crisafulli, ben piazzato nella circostanza tra i pali, devia la sfera in angolo con un pregevole intervento plastico e permette alla propria squadra di continuare a gestire due reti di vantaggio. Tale pericolo, alla resa dei conti, fa scattare il sistema di allarme alla squadra del presidente Maniscalco, che alza nuovamente il ritmo e cala il tris di reti con Faticanti, che sfrutta al meglio un passaggio in profondità di un compagno, salta elegantemente il diretto marcatore e, con un preciso diagonale, iscrive anche il suo nome nel registro dei marcatori. Sulle ali dell’entusiasmo, i rossoblu continuano ad esprimersi su buoni livelli e realizzano la quarta rete con il bomber Natoli, che resiste al pressing di un difensore rutulo, si districa al meglio nel cuore dell’area e trafigge nuovamente Mirko Bergami. Cinque minuti più tardi è sempre Natoli a gonfiare la rete avversaria. Il bomber pometino si procura e trasforma con grande freddezza un calcio di rigore, assegnato dall’arbitro per un fallo commesso ai suoi danni da Chereches. L’ultimo quarto d’ora di gara, tutto sommato, serve soltanto per le statistiche. I ragazzi di Felici, non trovando particolare opposizione dai gialloneroverdi, indovinano la sestina vincente per merito di Lemmo, subentrato pochi minuti prima a Faticanti, il quale non lascia via di scampo al numero uno rivale con una splendida conclusione da fuori area. La. compagine rossoblu, appagata dall’ampio margine di vantaggio, tira i classici remi in barca e permette alla formazione di Bottoni di spingersi in avanti con maggiore regolarità. Gli ardeatini, poco prima del triplice fischio, si tolgono la parziale soddisfazione di siglare la classica rete della bandiera con Casciani, il quale capitalizza al meglio un passaggio con il contagiri di Di Leta, trafigge Crisafulli proteso in uscita con un delizioso pallonetto e rende meno amara l’ennesima giornata da dimenticare sotto il profilo del risultato.
Antonio Gravante
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