Tre punti preziosi. L’Indomita Pomezia si aggiudica in extremis il match casalingo contro il Caere (1-0), centra la terza vittoria in campionato e ritrova il sorriso dopo il passaggio a vuoto di Dragona. La compagine guidata dal binomio Marinelli-Ciasca, pur non disputando una gara eccellente sul piano tecnico-tattico, è stata abile a gestire le varie situazioni di gioco, rimanendo compatta anche dopo l’espulsione di Bertini, prima di realizzare, nel finale, il match-point con il solito Di Lanno. I pochi sostenitori presenti in tribuna, tutto sommato, hanno assistito, nella frazione inaugurale, a un match bloccato e con poche occasioni da gol, con le due squadre preoccupate più a difendersi che a ricercare l’affondo vincente. Gli unici sussulti li produce un brillante Camera che, poco dopo la mezzora, sfiora la rete del possibile vantaggio con due belle conclusioni, ma si vede negare la gioia del gol dall’attento Bruni, bravo in entrambi i casi a chiudere lo specchio della porta all’esterno basso rossoverde. Nella ripresa, i ragazzi del presidente Padula provano a fare qualcosa in più per ottenere i tre punti in palio, ma al propositivo pressing non corrispondono occasioni degne di nota. Il Caere, per contro, prova ad affidarsi soprattutto al lancio lungo, creando situazioni di facile lettura per la retroguardia guidata dal player-manager Marinelli, impeccabile ancora una volta nella marcatura dell’avversario più pericoloso. Nel finale, quando ormai il pari sembrava scontato, il match si anima. Bertini finisce anzitempo negli spogliatoi per somma di gialli, costringendo la propria squadra a disputare in inferiorità numerica i restanti minuti di gioco. Paradossalmente, però, tale episodio scuote l’Indomita Pomezia che, anziché puntare a difendere un prezioso pareggio ad occhiali, si riversa in avanti alla ricerca dello spunto vincente. Dopo aver sfiorato il gol con una bella conclusione al volo di Mugnaioli, alta di poco, la compagine pometina trova nel solito Di Lanno il match-winner di giornata. Il numero sette rossoverde fa centro da pochi passi e regala alla propria squadra tre punti che fanno morale e classifica.
– L.M.