La lanciatissima capolista Campoverde, nel massimo rispetto dei pronostici della vigilia, fa valere la maggiore caratura tecnica nei confronti della matricola Città di Nettuno (3-0), centra la terza vittoria in altrettante gare di campionato disputate e si conferma in perfetta solitudine in testa alla classifica. Il trainer apriliano, Gianni Antonelli, per l’occasione propone un 4-2-3-1 e impiega come unica punta di ruolo capitan Bassani, supportato sulla trequarti campo dal terzetto formato da Rubino, Gabriele e Razza. La Città di Nettuno, invece, si presenta al “Bridgestone” con uno spregiudicato 4-3-3. Mister Andrea Marella, grande ex di turno per i suoi illustri trascorsi alla guida del club gialloverde, schiera in avanti il tridente composto da Monti, Tulli e Giancana. La prima parte del match, tutto sommato, risulta piuttosto equilibrata. La capolista esercita un maggior predominio territoriale, ma l’undici nettunese si conferma all’altezza della situazione, chiude tutti i varchi a Rubino e soci, grazie a un asfissiante pressing sul portatore di palla rivale, e permette al proprio portiere di non essere mai chiamato seriamente in causa nel primo terzo di gara. Il Campoverde, con il piglio della squadra di rango, trova il classico bandolo della matassa poco dopo la mezzora, piazza un micidiale uno-due e mette una seria ipoteca sulla conquista dell’intero bottino. A indirizzare il match nei binari più congeniali è Gabriele, bravo a ribadire in fondo al sacco una conclusione di Bassani respinta da Mellone. Sulle ali dell’entusiasmo, la formazione allenata da Antonelli concede il bis, due giri di lancette più tardi, a seguito di una madornale leggerezza difensiva dei nettunesi. L’ottimo Gabriele, nella circostanza, indossa le vesti di assist-man, intercetta la sfera sulla trequarti campo, salta in velocità due avversari e serve al proprio capitano un pallone da spingere soltanto in rete. Il numero dieci apriliano, di conseguenza, fa centro da pochi passi e consente alla sua squadra di archiviare la frazione d’apertura sopra di due reti. Facendo leva su un rassicurante margine di vantaggio, il Campoverde gestisce con estrema disinvoltura la situazione favorevole nel corso della ripresa, controlla senza problemi la generosa reazione degli avversari e, alla mezzora, chiude definitivamente i conti al termine di una bella azione lineare. L’esperto Sandi, dalla propria metà campo, serve sulla corsia esterna Rubino, il quale salta un avversario e crossa un pallone con il contagiri al centro dell’area per Federico Cardoni. Il trequartista apriliano, con grande cinismo, trafigge Mellone da distanza ravvicinata e mette in cassaforte l’intero bottino. L’ultimo sesto di gara, tutto sommato, viene giocato soltanto per onor di firma. Il Campoverde, infatti, conduce tranquillamente in porto la terza vittoria consecutiva in campionato, vanifica il tentativo di rimonta delle immediate inseguitrici e ribadisce sul campo di avere le giuste qualità tecnico-tattiche per pensare in grande anche in questa stagione.
Antonio Gravante
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