Una prova collettiva generosa non basta al Dilettanti Falasche per rallentare la marcia della lanciatissima capolista Sporting Genzano. La formazione allenata da Campagna si arrende di stretta misura, tra le mura amiche del Villa Claudia, alla principale candidata alla vittoria del girone (0-1), ma ancora una volta esce dal campo a testa alta per aver retto al meglio il confronto con un’avversaria di notevole caratura tecnica. La prima frazione risulta sostanzialmente equilibrata. La compagine castellana, decisa a proseguire il cammino perfetto in campionato, comincia la gara con la massima carica psicologica, si spinge in avanti, ma per qualche errore piuttosto evitabile in fase di ultimo passaggio non riesce a sfruttare al meglio le potenzialità del proprio reparto avanzato. Il Dilettanti Falasche, dal canto suo, facendo leva su un perfetto equilibrio tra i reparti, replica colpo su colpo ai temuti avversari di turno e, taccuino alla mano, imbastisce l’azione più pericolosa del primo tempo con Farruggia. L’esperto attaccante biancoverde, dall’interno dell’area, fallisce clamorosamente il bersaglio grosso e fa tirare un lungo sospiro di sollievo alla squadra guidata da Pedini per lo scampato pericolo. La ripresa, invece, si apre con una grande occasione dei castellani: Italiano colpisce in pieno il palo della porta custodita da Remiddi. Lo Sporting Genzano, nei minuti seguenti, esercita un maggior predominio territoriale e costringe la formazione di Campagna a replicare più che altro di rimessa. Il Dilettanti Falasche, in ogni modo, mostra i muscoli nella zona mediana del campo e, metà periodo, mette due volte i brividi alla capolista con Frasca. L’ex Cedial Lido dei Pini prima scheggia il palo direttamente su calcio di punizione e, poi, si vede chiudere lo specchio della porta da Apruzzese. I castellani, subito dopo, hanno una ghiotta chance in situazione di superiorità numerica con Ricci, il quale preferisce provare la giocata personale anziché passare la sfera ai meglio piazzati Italiano e Mastrella. L’attento Remiddi capisce le sue intenzioni, fa buona guardia e sbroglia una situazione piuttosto delicata. Tale episodio, in ogni modo, fa da preludio al vantaggio della capolista. Lo Sporting Genzano, alla mezzora esatta, passa a condurre con il baby Rocco, il quale finalizza da pochi passi una perentoria progressione sulla sinistra di Mastrella. Galvanizzata nel morale, la squadra di Pedini, qualche giro di orologio più tardi, ha la possibilità di chiudere a doppia andata in cassaforte l’intero bottino con Italiano. L’ex bomber dell’Unipomezia, favorito da un passaggio per vie verticali di Trinca, opta per il pallonetto dal limite dell’area, ma a dispetto delle sue comprovate qualità realizzative alza leggermente la mira. Costretta a inseguire il risultato, la formazione tirrenica moltiplica gli sforzi e, in zona Cesarini, ha una buona chance per pareggiare con Priori, il quale colpisce di testa dall’interno dell’area, a seguito di un cross di Frasca, ma Apruzzese blocca la sfera senza soverchie difficoltà. Nei restanti minuti di gioco non si registra nulla di eclatante. Il Dilettanti Falasche, di conseguenza, si deve accontentare degli unanimi consensi degli addetti ai lavori per aver fatto bella figura contro la prima forza del girone. Lo Sporting Genzano, invece, passa alla cassa a riscuotere i tre punti in palio, inanella la settima vittoria in altrettante gare disputate e si conferma a punteggio pieno in vetta alla classifica.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA