Tre vittorie su altrettante gare disputate in campionato. La matricola Lavinio Campoverde sbriga con una rete per tempo la pratica Semprevisa (2-0), prosegue il cammino perfetto nella prima avventura della sua storia in Promozione e, in attesa di recuperare la sfida interna con l’Atletico Morena, divide la seconda posizione con il Frascati con un ritardo di tre lunghezze dalla capolista Sporting Genzano, che a sua volta ha archiviato il primo mese di gare con un en-plein di successi. Il valore aggiunto dei neroniani-apriliani si è rivelato Beniamino Loreti. L’ex pilastro del Cedial Lido dei Pini ha realizzato una doppietta di pregevole fattura e ha permesso alla propria squadra di prolungare con piglio autoritario la striscia vincente. La formazione di Antonelli comincia la gara a spron battuto e, dopo dieci minuti, trova la giocata giusta per far breccia nella solida retroguardia rivale. L’ottimo Cannariato, lanciato in profondità da un compagno, si libera in velocità di due avversari e serve un assist al bacio per Loreti, il quale non si lascia sfuggire l’occasione propizia e trafigge l’esperto Gavillucci con uno splendido sinistro dal limite dell’area. Il Lavinio Campoverde, nei restanti minuti del primo tempo, interpreta la gara con la giusta sagacia tattica, gestisce con piglio autoritario il risultato e arriva al riposo in vantaggio di una rete. La formazione del presidente Pasquino, taccuino alla mano, mette una seria ipoteca sulla terza vittoria stagionale, al quarto d’ora della ripresa, per merito dello scatenato Loreti. Il centrocampista pontino, facendo leva sulle sue innate qualità di tiratore scelto, trasforma magistralmente un calcio piazzato e costringe Gavillucci a raccogliere per la seconda volta la sfera in fondo al proprio sacco. La formazione neroniana-apriliana, forte del duplice vantaggio, abbassa leggermente il baricentro e consente alla Semprevisa di avanzare di una decina di metri il raggio d’azione. La compagine allenata da Conti, nelle battute conclusive del match, produce il massimo sforzo e colleziona svariati calci d’angolo, ma non riesce nemmeno a togliersi la soddisfazione di siglare la rete della bandiera per la bravura di Papagna. Il numero uno granata, in pieno extra-time, si esalta sulla conclusione ravvicinata di Palombi, termina il match con la porta inviolata e infonde la giusta carica emotiva ai propri compagni in vista del return-match di Coppa Italia con la Mistral Città di Gaeta.
Antonio Gravante
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