Facendo leva su una crescente condizione atletica e su una migliore intesa tra i nuovi arrivati e il gruppo confermato dalla passata stagione, il Lavinio Campoverde supera brillantemente il test casalingo con il Pontinia (5-3), ribadisce contro una rivale di buona caratura tecnica di aver allestito un organico di assoluto valore e, di conseguenza, ha validi motivi per guardare con rinnovato ottimismo alla prima avventura della sua storia nel Campionato di Promozione. La squadra neroniana-apriliana sblocca il punteggio per merito di Cannariato. L’ex centrocampista di Unipomezia e Racing Club scatta abilmente sul filo del fuorigioco e, appena arrivato in zona di tiro, infila il numero uno rivale con una precisa conclusione dal basso in alto. La sfera si insacca imparabilmente sotto la traversa. Il Lavinio Campoverde, nel corso del primo tempo, continua a spingersi generosamente in avanti e allunga nel punteggio grazie alle marcature di Sandi e Giancana. L’esperto difensore centrale trasforma, con un’esecuzione perfetta, un calcio di rigore, mentre l’attaccante cala il tris con un sontuoso cucchiaio dal limite dell’area. Animato da una grande voglia di rivalsa, il Pontinia comincia la ripresa con la giusta carica emotiva e accorcia le distanze con il baby Nugarotto (classe 2000), il quale si conferma anche al “Bridgestone” un giocatore molto interessante in prospettiva futura. L’undici guidato da Antonelli, poco più tardi, riporta gli avversari a distanza di sicurezza con il Dian, il quale fa valere le sue doti di bomber di razza e fa centro sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Nonostante l’ampio turn-over attuato da entrambi gli allenatori, la gara continua ad essere piacevole. Il Pontinia raddoppia con il generoso D’Amico, il quale realizza il secondo rigore di giornata decretato dall’arbitro. La formazione del presidente Pasquino non si abbatte per la rete subita e, poco più tardi, fa cinquina con il solito Dian, cinico a trafiggere l’estremo difensore avversario proteso in uscita. Il risultato cambia per l’ultima volta in piena zona Cesarini. Il Pontinia trova la via del gol con Di Fazio, il quale si toglie la soddisfazione personale di iscrivere anche il proprio nome a referto e consente alla sua squadra di tornare a casa con un passivo meno pesante.
Antonio Gravante
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