Obiettivo centrato in pieno. Il Lavinio Campoverde sfrutta al meglio il fattore campo in gara-2 del turno preliminare di Coppa Italia, piega la resistenza di un coriaceo Mistral Città di Gaeta (2-1) grazie a un maggior numero di reti siglate in trasferta e, per la gioia dei propri tifosi, accede al tabellone principale della competizione tricolore. Dopo una lunga fase piuttosto equilibrata, la formazione di Antonelli sblocca il punteggio alla prima occasione propizia per merito di Grillo. Il numero undici si inserisce con i tempi giusti nell’area gaetana, a seguito di un perfetto cambio di fronte dalla corsia sinistra di Gallotti, insacca la sfera sotto la traversa con una bella conclusione al volo e si conferma uno dei giocatori più interessanti in età di Lega della categoria. Galvanizzata nel morale, la squadra del presidente Pasquino, tre minuti più tardi, sfiora il raddoppio sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti campo calciata da Frezzotti. Il centrocampista crossa teso al centro dell’area per sfruttare le doti aeree dei propri compagni, Caso si lascia sfuggire la sfera dalle mani e Sorrentino colpisce di testa a botta sicura. L’ex attaccante del Latina, però, si vede negare la gioia del gol da Fiore, il quale si sostituisce nella circostanza al proprio portiere e allontana il pallone proprio nei pressi della linea bianca. Il primo tempo, taccuino alla mano, si conclude con un’occasione degna di nota per parte. Il Mistral Città di Gaeta ha una buona chance per pareggiare con Esposito, il quale carica il destro dall’interno dell’area, ma alza leggermente la mira e spedisce la sfera sopra la traversa della porta custodita da Pasquino. La compagine di Antonelli, dal canto suo, risponde con il solito Grillo. Il promettente attaccante, dopo un pregevole scambio con Sorrentino, entra minaccioso in area, ma in questa circostanza pecca di cinismo e fallisce il bersaglio grosso. Costretta a inseguire il risultato, la formazione del Golfo, nelle battute iniziali della ripresa, si mostra più intraprendente e perviene al pareggio, al decimo giro di lancette, con l’ottimo Esposito, il quale approfitta di una clamorosa indecisione difensiva degli avversari e si limita a spingere il pallone comodamente nella porta sguarnita. La squadra di Parisi, pochi minuti più tardi, va vicinissima al raddoppio sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il neoentrato Di Trocchio serve alla perfezione in area Fanelli, il quale salta più alto di tutti, ma coglie in pieno la traversa a Pasquino battuto. Scampato il pericolo, la squadra di Antonelli produce il massimo sforzo, si spinge a testa bassa in avanti e passa di nuovo condurre a nove minuti dalla conclusione. L’ottimo Cannariato lascia sul posto il diretto marcatore nei pressi della linea di fondo, entra minaccioso in area e serve nei pressi del secondo palo Consalvi, il quale deposita, con un comodo tap-in, la sfera in fondo al sacco e si toglie la soddisfazione personale, pur partendo dalla panchina, di siglare una rete dal peso specifico rilevante. Le ultime fasi del match, tutto sommato, non riservano particolari emozioni. Il Lavinio Campoverde gestisce al meglio il risultato e, grazie a un maggior numero di reti siglate in trasferta, prosegue il proprio cammino nella Coppa Italia di Promozione.
Antonio Gravante
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