Pronostico rispettato in pieno. Il motivatissimo Nettuno fa valere, sul manto sintetico del “Villa Claudia”, la migliore organizzazione di gioco nei confronti della Città di Minturno Marina (2-0), consegue la terza vittoria consecutiva in campionato e continua a ricoprire, con pieno merito, un ruolo da protagonista nel girone centro-meridionale dell’Eccellenza. Animata dalla ferma volontà di riscattare l’eliminazione subita negli ottavi di finale di Coppa Italia per mano del Fregene, bravo a sua volta a spostare l’ago della bilancia dalla propria parte in gara-2 davanti ai propri sostenitori, la squadra del presidente Tonino Nocera prende subito in mano le redini del gioco, ma nelle battute iniziali del match fatica a trovare i varchi giusti per andare alla conclusione per l’ottima solidità del pacchetto arretrato rivale. I verdeblu, nel primo quarto d’ora di gioco, riescono ad imbastire soltanto un’azione degna di nota: Loria crossa al centro un invitante pallone per la testa di Laghigna, ma l’attento Cenerelli capisce le sue intenzioni e, con una perfetta uscita aerea, sventa la minaccia. La Città di Minturno Marina, poco prima della mezzora, risponde ai nettunesi con il generoso Cicala, il quale prova la conclusione dai venti metri, ma Giudice, ben piazzato tra i pali, si conferma all’altezza della situazione e conserva inviolata la sua porta con un intervento dal medio coefficiente di difficoltà. La squadra di Catanzani, dieci minuti prima dell’intervallo, legittima un maggior possesso palla grazie a una bella giocata sull’asse Loria-Laghigna. Questa volta il cross dell’esterno alto è dalla precisione chirurgica. Il prolifico bomber, di conseguenza, trafigge con un preciso colpo di testa Cenerelli e rimpingua ulteriormente il bottino di gol personale stagionale. Pungolata nell’orgoglio, la compagine allenata da Pernice ha una rabbiosa reazione e, poco più tardi, sfiora la parità con Castiglione, il quale non centra di poco lo specchio della porta direttamente su calcio piazzato. L’ultima occasione degna di nota della frazione d’apertura, invece, è di marca verdeblu: Salvini si vede negare la gioia del gol dall’ottimo Cenerelli. La ripresa, tutto sommato, comincia sulla falsariga del primo tempo. Il Nettuno continua ad esercitare un maggior dominio territoriale e sfiora nuovamente la rete del raddoppio sempre con Laghigna, il quale colpisce di testa dall’interno dell’area, ma Cenerelli non si lascia cogliere di sorpresa e blocca la sfera con sicurezza. La Città di Minturno Marina, qualche minuto più tardi, risponde ai verdeblu con il generoso Cicala, che costringe Giudice a una provvidenziale deviazione in angolo. La gara, negli ultimi seicento secondi, invece, prosegue tutta in discesa per i ragazzi di Catanzani, i quali beneficiano anche della superiorità numerica, scaturita dell’espulsione di S. Cenerelli, allontanato dall’arbitro per doppio giallo. I verdeblu, di conseguenza, gestiscono con autorità la situazione favorevole e, proprio allo scadere, arrotondano il punteggio con Loria, il quale recupera un pallone nella zona mediana del campo, aggredisce abilmente lo spazio vuoto, salta il numero uno rivale proteso in uscita e deposita la sfera nella porta sguarnita. Il Nettuno, dunque, cala il tris di vittorie, prolunga per la gioia dei propri tifosi, con piglio autoritario, la striscia vincente e si conferma una delle principali note positive dell’intera categoria.
Antonio Gravante
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