Il motivatissimo Pomezia Calcio impone la legge del Comunale anche al Roccasecca Terra di San Tommaso (1-0), centra la terza vittoria consecutiva casalinga e, nel massimo rispetto dei programmi stilati la scorsa estate dal proprio staff dirigenziale, mette una seria ipoteca sulla riconferma diretta nel massimo proscenio calcistico regionale. La formazione cara al binomio Coculo-Peri, a cinque giornate dalla conclusione del campionato, può contare su ben nove lunghezze di vantaggio nei confronti della Semprevisa, compagine che al momento si trova al tredicesimo posto, piazzamento che costringe a giocarsi la salvezza attraverso il cammino tortuoso dei play-out. La compagine frusinate ha un buon impatto sulla gara e, nel primo quarto d’ora di gioco, si fa apprezzare per una manovra corale piuttosto lineare, ma denota tutti i suoi limiti in fase offensiva. La retroguardia rossoblu, grazie a un perfetto sincronismo nei movimenti da parte di tutti gli effettivi, fa buona guardia, blocca sul nascere ogni situazione delicata e permette a Giordani di essere chiamato in causa soltanto per interventi di ordinaria amministrazione. Dopo aver disputato il quarto iniziale dell’incontro con un atteggiamento piuttosto guardingo, il Pomezia Calcio rompe gli indugi e, al minuto numero ventiquattro, sblocca il punteggio alla prima occasione propizia per merito di Fedeli, il quale si fa trovare al posto giusto al momento giusto sugli sviluppi di un corner calciato da Iannotti, sfrutta al meglio una disattenzione dei difensori ciociari e, con un comodo tap-in, deposita la sfera in fondo al sacco. Successivamente il Rocassecca Terra di San Tommaso prova a reagire, ma riesce a rendersi pericoloso soltanto in una circostanza con il generoso Giustini, il quale entra minaccioso in area, ma poi non imprime la giusta forza al pallone e consente una facile presa a Giordani. L’ultima occasione degna di nota del primo tempo, invece, è di marca pometina. Ad andare vicinissimo alla marcatura è sempre Fedeli, il quale colpisce di testa troppo debolmente da posizione più che favorevole e consegna la sfera tra le braccia di Teoli. Dopo l’intervallo, la compagine ciociara prova generosamente a raddrizzare le sorti della gara, ma Romondini e soci si confermano all’altezza della situazione e gestiscono senza soverchie difficoltà il minimo vantaggio. I ragazzi allenati da Mancone, a metà periodo, riescono a scardinare il bunker difensivo rossoblu con Santopadre, il quale trafigge Giordani sugli sviluppi di un calcio di punizione. La compagine ciociara, però, si vede strozzare in gola la gioia del gol dal fischietto capitolino, il quale annulla tale marcatura su segnalazione del proprio collaboratore. A cinque minuti dalla conclusione, invece, la squadra di Punzi sfiora la seconda rete con Flore, che lambisce il palo con una splendida conclusione a giro da posizione defilata. Successivamente il Roccasecca Terra di San Tommaso mette i brividi agli sportivi pometini presenti in tribuna su calcio da fermo. Lo specialista Santopadre, dai venticinque metri, colpisce in pieno la traversa. Scampato il pericolo, il Pomezia Calcio alza ulteriormente il livello di concentrazione e, agevolato nel proprio compito dai maggiori spazi concessi dagli avversari di turno, getta alle ortiche la possibilità di raddoppiare con Papili, che si vede chiudere lo specchio della porta da Teoli. Poco male. La formazione pometina conduce ugualmente in porto la preziosa vittoria e, in virtù di tale risultato, blinda la riconferma nel campionato di Eccellenza con cinque giornate d’anticipo rispetto al termine delle ostilità.
Antonio Gravante
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