Ennesimo grande colpo di mercato del Pomezia Calcio. La società pometina prosegue con piglio autoritario la campagna di rafforzamento, puntella la linea mediana con l’ingaggio di Francesco Prati, uno dei migliori metronomi del centrocampo che ci sono in circolazione nella nostra regione, e rialza ulteriormente le proprie quotazioni in vista del prossimo campionato di Eccellenza. L’ultimo arrivato alla corte di mister Andrea Persia, che di fatto si aggiunge agli acquisti già perfezionati di Spina, Ippoliti, Di Fiandra e Ferazzoli, ha tutte le carte in regola, alla luce degli ottimi campionati disputati con le casacche di Cisco Roma, San Cesareo, Valmontone e Vis Artena, per diventare il principale punto di riferimento della squadra rossoblu nella zona nevralgica del campo. “Abbiamo definito la trattativa con un altro giocatore in grado di fare la differenza in Eccellenza – sottolinea Angelo Cristofoletti, Direttore Sportivo del Pomezia Calcio – . Prati ha le giuste attitudini tecnico-tattiche per diventare l’autentico leader del nostro pacchetto mediano. Lo scorso anno è stato una delle pedine inamovibili dello scacchiere della Vis Artena, compagine che ha sfiorato l’accesso ai play-off valevoli per il salto in Serie D. E’ proprio il tipo di giocatore che cercavamo. Dopo aver interrotto il rapporto con Trinca, avevamo assolutamente bisogno di un centrocampista in grado di dettare il ritmo di gioco al resto della squadra”. La società rossoblu, in questi giorni, sta lavorando sodo per sistemare la difesa. “Abbiamo avviato dei contatti con alcuni giocatori, nei prossimi giorni cercheremo di chiudere un paio di trattative – aggiunge Cristofoletti – . Vogliamo cominciare la preparazione con l’organico già definito”. Il Pomezia Calcio, inoltre, è fermamente intenzionato a trovare l’intesa con capitan Peri, il quale negli ultimi anni ha garantito qualità e quantità sulla corsia di sinistra. “A breve avrò un incontro con il giocatore – conclude il Direttore Sportivo rossoblu – . Proverò a convincerlo a rimanere, sarebbe un grave errore lasciare partire un difensore del suo calibro. È un serio professionista e un esempio per tutti sia in campo che fuori…”.
Antonio Gravante
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