
Dopo aver totalizzato cinque punti sotto la gestione Solimina, negli ultimi duecentosettanta minuti a cavallo del giro di boa, il Pomezia Calcio tradisce le attese della vigilia nella prima trasferta del girone di ritorno, incassa una sconfitta all’inglese per mano di un quadrato Certosa (2-0) e continua a perdere quota in classifica generale. La compagine rossoblù subisce l’allungo della Boreale, viene agganciata al nono posto dai ragazzi guidati da mister Russo e dall’Aurelia Antica Aurelio, vittoriosa a sua volta di larga misura sulla Sorianese, e si vede ridurre a una sola lunghezza il vantaggio dalla zona play-out. Il match comincia subito in salita per Sevieri e compagni. I capitolini partono subito forte e, al terzo minuto di gioco, passano in vantaggio con Tursi, il quale infila l’incolpevole Santi con una facile conclusione dal vertice dell’area piccola. I padroni di casa provano a sfruttare il momento positivo e, poco più tardi, sfiorano il raddoppio con lo stesso Tursi. L’attaccante neroverde, servito in profondità da un compagno, si fa ipnotizzare da Santi, bravo a far leva su tutto il suo comprovato bagaglio di esperienza per evitare il peggio con una provvidenziale deviazione in corner. Il Certosa, sul susseguente tiro dalla bandierina, colleziona l’ennesima occasione da gol: Passiatore calcia in pratica a botta sicura da distanza più che favorevole, ma Santi anche in questo caso si esalta e vanifica il tentativo di allungo dei rivali di turno. I padroni di casa, a metà periodo, mettono nuovamente i brividi ai rossoblù: Montesi, al termine di un pregevole spunto personale, alza troppo la mira con Santi proteso in uscita. Il Pomezia Calcio, nella prima parte della ripresa moriva generosamente a rientrare in partita, ma non riesce a pungere negli ultimi sedici metri. La compagine allenata da Russo gestisce al meglio il risultato e, alla mezz’ora esatta, timbra per la seconda volta il cartellino con Toncelli, lesto a sfruttare al meglio una sponda di un compagno e a trafiggere, con una splendida conclusione di collo pieno, l’incolpevole Santi. Animata da una grande voglia di rivalsa, la squadra di mister Solimina chiude la gara in avanti e sfiora la rete della bandiera con Cappa, il quale non riesce a capitalizzare al meglio un cross dalla corsia sinistra a tu per tu con Marini. Il Certosa, dunque, conquista con pieno merito i tre punti in palio e rialza con piglio autoritario le proprie quotazioni stagionali. Il Pomezia Calcio, invece, paga a caro prezzo alcune defezioni importanti, accusa il sesto passaggio a vuoto in campionato e prosegue tra luci e ombre una stagione nettamente inferiore ai programmi societari.
Antonio Gravante
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