Buona la terza. E’ proprio il caso di dirlo. La mirata campagna di rafforzamento, operata nell’ultima settimana del mercato estivo, dà subito i frutti sperati. Il Pomezia Calcio sfrutta al meglio il fattore campo nel derby pometino-ardeatino con la matricola Racing Club (2-0), cancella lo zero nella casella dei punti all’attivo, inverte la rotta e dimostra di avere i mezzi per ricucire lo strappo con il gruppetto di testa. Mister Persia, nel massimo rispetto delle previsioni della vigilia, getta subito nella mischia i neoacquisti Galasso e Gamboni. Il primo si sistema in cabina di regia, mentre il secondo ha il preciso compito di fare la differenza sulla corsia destra e di supportare al meglio il bomber Di Fiandra, tornato a sua volta abile e arruolato dopo aver scontato due turni di squalifica rimediati con la casacca dello Sporting Città di Fiumicino nella poule-promozione dello scorso campionato. Il Racing Club, invece, risponde con uno spregiudicato 4-3-3. L’esperto Bacchiocchi, come suo solito, fa da perno della squadra nella zona nevralgica del campo, mentre il compito di finalizzare la manovra offensiva spetta al terzetto composto da Buonocore, Bianchini e Riitano. La prima parte della gara risulta di studio: pometini e ardeatini si affrontano a lungo a centrocampo. L’unico episodio degno di nota è l’infortunio occorso all’ex Bianchini, il quale accusa un risentimento di natura muscolare e costringe mister Selvaggio a ridisegnare la sua squadra. L’allenatore gialloneroverde getta nella mischia il talentuoso Seferi, impiega come “falso nueve” Riitano e colloca sulla corsia di sinistra Buonocore. Il Racing Club, costretto a rivedere forzatamente le proprie alchimie tattiche, punta soprattutto sulla classe cristallina di Seferi. Dopo una prima fase di studio, la gara si sblocca a metà frazione. La squadra allenata da Persia passa a condurre per merito di Di Fiandra, abile a trasformare, con una perfetta conclusione a incrociare, un penalty decretato dall’arbitro per un fallo commesso dall’ex Caratelli ai danni di Gamboni. I rossoblu, pochi minuti più tardi, vanno vicinissimi al raddoppio con Igliozzi, il quale calcia in porta da circa venticinque metri, ma si vede negare la gioia del gol dalla traversa della porta custodita da Cojocaru. La replica del Racing Club è affidata soprattutto a Seferi. L’ex punta dell’Unipomezia Virtus e del Torvaianica, come al solito, si fa valere nella zona di sua competenza e, intorno alla mezzora, mette i brividi ai rossoblu con una bella giocata individuale. Il numero diciotto addomestica un lancio di Bacchiocchi, salta in velocità due avversari, ma poi si vede chiudere lo specchio della porta da Bolletta, bravo a uscire tempestivamente sui piedi dell’attaccante e a sbrogliare una situazione delicata. Il Racing Club, pochi minuti più tardi, ha un’altra buona chance per pareggiare i conti. Il solito Seferi, dalla trequarti campo, favorisce l’inserimento di Riitano, il quale aggredisce lo spazio vuoto e crossa al centro dell’area per Buonocore, ma Leone capisce le sue intenzioni, anticipa l’ex centrocampista dell’Anziolavinio e permette alla sua squadra di andare al riposo in vantaggio di una rete. Dopo l’intervallo, la formazione del presidente Pezone si spinge in avanti con maggiore continuità, ma non riesce a far breccia nella solida difesa rossoblu. Gli ardeatini, di conseguenza, si affidano soprattutto alle soluzioni da fuori area. Prima Bacchiocchi costringe Bolletta alla deviazione in corner, poi Priori, direttamente su calcio piazzato, non centra per una questione di centimetri lo specchio della porta. Successivamente la gara scivola via senza particolari sussulti. Il Pomezia Calcio gestisce senza problemi il minimo vantaggio e, poco dopo la mezzora, mette i brividi agli avversari con il neoacquisto Gamboni, il quale nota Cojocaru leggermente fuori dai pali e tenta la conclusione in porta da circa quaranta metri, ma il numero uno rutulo recupera tempestivamente la posizione ed evita il peggio. La squadra di Persia, in piena zona Cesarini, mette al sicuro la prima vittoria stagionale con il baby Lisari. L’ex giocatore della Vigor Perconti, subentrato a metà ripresa al posto di Leone, si inserisce con i tempi giusti in piena area, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina calciato dal solito Gamboni, fa centro con una splendida conclusione di controbalzo degna dei migliori bomber di razza e chiude a doppia mandata in cassaforte l’intero bottino. Il Pomezia Calcio, infatti, si limita a far trascorrere gli ultimi giri di lancette e, al triplice fischio dell’arbitro, fa esplodere tutta la sua gioia per aver conquistato una vittoria dal peso specifico rilevante che fa morale e classifica.
Antonio Gravante
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