Fermamente intenzionato a riprendere la retta via dopo l’inopinato passaggio a vuoto di Ladispoli, il Real Pomezia sfrutta al meglio il turno casalingo con la Città di Monterotondo (4-3), totalizza la bellezza di trentuno punti nella fase ascendente del campionato e arriva al giro di boa da terza della classe alle spalle della capolista Nuova Santa Maria delle Mole e del Rieti. Nonostante le concomitanti defezioni di alcune pedine inamovibili del proprio scacchiere, la formazione pometina scende in campo con la massima concentrazione e, dopo dieci minuti, mette i brividi agli avversari con Manganelli, il quale lascia sul posto il diretto marcatore, elude l’intervento del portiere, ma si vede negare la gioia del gol dalla traversa. Tale episodio, alla resa dei conti, fa da preludio al gol dei pometini. Lo stesso numero undici rossoblu, a seguito di un preciso assist da trequarti campo di Peri, elude abilmente la trappola del fuorigioco attuata dagli eretini e, con una splendida conclusione a giro, manda la sfera ad insaccarsi imparabilmente nell’angolo alto più lontano. La squadra allenata da Punzi non molla la presa e, poco dopo la mezzora, raddoppia sempre per merito di Manganelli, bravo a farsi trovare al posto giusto al momento giusto sugli sviluppi di un cross dalla corsia sinistra di Monteforte. In chiusura di primo tempo, invece, il Real Pomezia rimane in dieci per l’espulsione per doppia ammonizione di Peri, reo di un fallo da ultimo uomo ai danni di Alfonsi. Sul susseguente tiro da fermo, la Città di Monterotondo dimezza le distanze per merito di Gatta, il quale infila, con la complicità di una fortuita deviazione di Morini, l’esterrefatto Remunan. La formazione cara ai presidente Coculo e Boeri si riversa immediatamente in avanti e, in pieno extra-time, allunga di nuovo il passo con Roversi, il quale appoggia in fondo al sacco, con una comoda deviazione con il petto, un cross con il contagiri dello scatenato Manganelli. Nella ripresa, i ragazzi allenati da Punzi continuano ad esprimersi su buoni livelli e, nella fase centrale del tempo, calano il poker di gol con Delle Monache, abile a sfruttare al meglio una deliziosa sponda di Roversi, su cross del generoso Flore, e a trafiggere da pochi passi l’incolpevole De Vellis. A quel punto, forte di un rassicurante margine di vantaggio, la squadra pometina si adagia troppo sulla situazione favorevole. La Città di Monterotondo, di conseguenza, si spinge generosamente in avanti e si riporta sotto nel punteggio grazie alle stoccate vincenti di Di Paola e Prioteasa. Il primo fa centro sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, mentre il secondo trafigge Remunan dal limite dell’area. Nei restanti minuti di gioco, deciso a concludere in bellezza gli impegni ufficiali del 2012, il Real Pomezia alza il ritmo, gestisce il risultato sino al triplice fischio e archivia, con pieno merito, il girone di andata come terza forza del girone.