Il Tor San Lorenzo si conferma un autentico rullo compressore in questo tratto di campionato. La formazione ardeatina espugna di stretta misura il rettangolo di gioco della Sa.Ma.Gor. (1-2), centra la quinta vittoria consecutiva e prosegue su ritmi elevatissimi il proprio cammino verso la promozione diretta in Prima Categoria. I ragazzi del presidente Vincenzo Guiderdone, oltre a ottenere la migliore striscia vincente stagionale, scavalcano in classifica il Real Velletri, sconfitto di misura a Campo di Carne, si attestano al secondo posto in classifica in coabitazione con il Torvaianica, vittorioso a sua volta all’inglese sull’Amatoriale Bassiano, e rimangono nella scia della capolista Virtus Divino Amore. La sfida del “Ceccarelli” di Latina, come preventivato alla vigilia, non si è rivelata assolutamente una passeggiata per i biancoverdi, che sono stati costretti a moltiplicare gli sforzi, nel corso della ripresa, per uscire dal campo con i tre punti in tasca. Costretto a fare di necessità virtù e ad impiegare molti giocatori in precarie condizioni fisiche, mister Cesarini, come suo solito, propone il suo collaudato 4-4-2 e si affida in avanti al binomio Cianchetti-Riitano. Il Tor San Lorenzo, per tutta il primo tempo, esercita una lieve supremazia territoriale, ma fatica a pungere in fase offensiva. Il pacchetto arretrato pontino si conferma all’altezza della situazione, controlla con piglio autoritario la coppia offensiva litoranea e rischia soltanto in occasione di due calci piazzati. Prima il generoso Vallo, dopo una respinta corta della difesa rivale, impensierisce il portiere rivale con un rasoterra forte ma troppo centrale, poi Gabriele Mancini, sugli sviluppi di un corner, ha una buona chance per realizzare il suo secondo gol consecutivo dopo quello messo a segno, domenica scorsa, con il SS Pietro e Paolo, ma non riesce ad angolare la sua conclusione e appoggia comodamente la sfera tra le braccia del numero uno pontino. Nel secondo tempo, tutto sommato, si assiste a tutta un’altra partita. Il Tor San Lorenzo si ripresenta in campo con un’importante novità. Mister Cesarini sostituisce Friggi e inserisce Felicini per avere maggiore imprevedibilità in fase di impostazione della manovra. Tale mossa, alla resa dei conti, si rivela azzeccata. La squadra ardeatina si spinge in avanti con maggiore regolarità e, dopo pochi giri di lancette, sfiora la marcatura con Riitano, il quale scatta abilmente sul filo del fuorigioco, ma poi pecca di egoismo e, anziché appoggiare il pallone al meglio piazzato Cianchetti, preferisce tentare la conclusione in porta. La scelta della prolifica punta biancoverde, alla resa dei conti, si rivela inappropriata: la sfera termina sul fondo. La formazione tirrenica, nonostante il morale sotto i tacchi per la nitida occasione da gol gettata alle ortiche, continua a pigiare a fondo il pedale dell’acceleratore e, nella fase centrale del tempo, riesce a scardinare il bunker difensivo avversario e a indirizzare la gara nei binari più congeniali. Animato da una grande voglia di farsi perdonare dell’errore commesso in precedenza, il bomber Riitano serve un assist filtrante per Felicini, il quale aggredisce abilmente lo spazio vuoto, si presenta minaccioso in area e, con grande lucidità, non lascia via di scampo all’estremo difensore della Sa.Ma.Gor. Trascorrono soltanto dieci minuti e il Tor San Lorenzo mette in cassaforte il massimo della posta in palio. Lo specialista Felicini calcia con il classico contagiri una punizione dall’out di destra e serve un assist al bacio per Sambataro, il quale fa centro con un comodo tap-in, iscrive il proprio a referto e, per l’ennesima volta stagionale, realizza una rete dal peso specifico rilevante. Pungolata nell’orgoglio e non avendo in pratica nulla da perdere, la Sa.Ma.Gor. si spinge a testa bassa in avanti e trova la forza per accorciare le distanze, in pieno extra-time con il solito Eze, il quale trafigge Castellani con un chirurgico diagonale e permette alla propria squadra di uscire dal campo con un passivo meno pesante. Il Tor San Lorenzo, nei restanti giri di orologio, gestisce senza problemi la situazione favorevole, conquista tre punti di platino e, nel massimo rispetto dei pronostici della vigilia, prosegue a gran ritmo la scalata alla vetta della classifica.
Mauro Colini
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