Animato dalla ferma volontà di riscattare l’inopinato passaggio a vuoto di Primavalle, il Torvaianica si conferma più forte delle assenze, si aggiudica con un rotondo 3-1 il big-match con il temuto Municipio XIII e chiude la fase ascendente della stagione come terza forza del girone. Costretto a rinunciare ad alcune pedine importanti del suo scacchiere come Boccia, Di Giulio, Pellone, Fabrizio e Priori, mister Francesco Salotti conferma tra i pali Anzini e propone una linea difensiva formata da Kevin Navisse, Di Cesare, Garà e Ussia. Il trainer gialloblu, inoltre, si affida nella zona mediana a Yuri Navisse, Colò, Mortellaro e Borrelli, mentre schiera in attacco Russo e Di Lorenzo. Deciso a non fare sconti, il Torvaianica prende subito in mano le redini del gioco, costringe alla difensiva i rivali di turno e, dopo una decina di minuti, imbastisce la prima azione degna di nota della gara con il solito Russo, responsabilizzato nella circostanza con i gradi di capitano, il quale calcia in pratica a botta sicura da posizione favorevole, ma spedisce clamorosamente la sfera sul fondo. Ancora Torvaianica qualche minuto più tardi: Borrelli si fa valere sulla corsia di sinistra e, appena entrato in area, indirizza la sfera nell’angolino basso più lontano, ma Galdelli si distende in tuffo e conserva inviolata la sua porta. A riprova di un maggior predominio territoriale, la squadra pometina riesce a trovare il pertugio giusto per scardinare il bunker difensivo avversario con Garà. Il difensore centrale controlla una palla vagante in area avversaria e viene vistosamente atterrato da un giocatore capitolino. Rigore ineccepibile. Dell’esecuzione si incarica lo stesso Garà, che non lascia scampo al portiere rivale con un tiro angolato. Nel secondo tempo, il Municipio III si riorganizza nell’intento di raddrizzare le sorti della gara e si rende pericoloso con G. Tramontano, il quale spedisce la sfera sul fondo a tu per tu con Anzini. Ma si tratta del classico episodio. Il Torvaianica, motivato a conquistare l’intero bottino, allunga il passo con Borrelli, lesto a ribadire in rete, con un comodo tap-in, una punizione calciata da De Cristofaro e respinta dal portiere capitolino. La partita sembra sotto il pieno controllo del Torvaianica, ma è cosa risaputa che nel calcio non bisogna mai abbassare la guardia. Il Municipio III, non a caso, alla mezzora riesce ad accorciare le distanze con Raffaele Tramontano, il quale toglie qualche sicurezza all’undici guidato da Salotti. La formazione pometina, comunque, non si disunisce, tiene bene il campo nei restanti minuti di gioco e, allo scadere, fissa il punteggio sul definitivo 3-1 con Di Lorenzo, bravo ad eludere la trappola del fuorigioco attuata dai difensori avversari e a trafiggere di giustezza l’incolpevole Galdelli. “Questa vittoria ha un peso specifico rilevante per il prosieguo della stagione – spiega mister Francesco Salotti – . Abbiamo battuto, malgrado una sfilza di defezioni pesanti, una squadra di ottima caratura come il Municipio XIII. Ci siamo rimessi prontamente in carreggiata e siamo arrivati alla boa di metà campionato come terzi della classe. Credo ciecamente nei miei ragazzi, se continuiamo a lavorare con la massima professionalità, senza nulla togliere alla altre big del girone, sono convinto che abbiamo tutte le carte in regola per fare bene…”.
