La matricola Fonte Meravigliosa comincia con una vittoria esterna la nuova stagione sportiva. La squadra allenata da Vesprini espugna in extremis il rettangolo di gioco della Vigor Perconti (0-1), grazie alla rete siglata al novantesimo minuto da Facchini, si stacca nel migliore dei modi dai blocchi di partenza del Campionato di Eccellenza e acquisisce una maggiore fiducia nei propri mezzi. La prima mezz’ora risulta piuttosto equilibrata: i due portieri vengono chiamati in causa soltanto per interventi di normale amministrazione. La compagine di Bellinati, al giro di lancette numero trenta, riesce a trovare la via del gol con Mastromattei, ma il signor Burattini di Roma annulla tale marcatura per fuorigioco. Nelle battute finali di primo tempo, taccuino alla mano, si registrano due espulsioni: Mortaroli e Mastromattei rimediano in rapida successione il cartellino rosso e costringono le rispettive squadre a giocare la seconda frazione con dieci giocatori. La ripresa risulta più interessante del primo tempo: le due contendenti si mostrano più propositive. La Vigor Perconti ha una buona occasione per aprire le danze con il neoentrato Muhammad, il quale salta Donati in uscita, ma poi non riesce ad angolare al meglio la conclusione e permette all’estremo difensore rivale di sbrogliare una situazione piuttosto delicata. Successivamente per i padroni di casa ci prova Zarola a spezzare l’equilibrio, ma anche in questa circostanza Donati risponde presente e si rifugia in calcio d’angolo. A nove minuti dalla conclusione si registra la terza espulsione: Merola rimedia il secondo cartellino giallo e costringe il team di Bellinati a giocare in nove contro dieci. La Fonte Meravigliosa, agevolata nel proprio compito dalla superiorità numerica, si riversa in avanti con maggiore continuità e, nell’ultimo giro di orologio, realizza la rete della vittoria con Facchini, il quale indovina l’angolino basso con un chirurgico sinistro dal limite dell’area e si toglie la soddisfazione di siglare una rete dal peso specifico rilevante pur partendo dalla panchina. Subito dopo anche la formazione di Vesprini rimane in nove: Manganaro finisce anzitempo sotto la doccia per doppia ammonizione. Tale episodio, però, passa in secondo piano ai fini del verdetto del campo. La Fonte Meravigliosa fa proprio sul filo di lana il colpo grosso ed inizia sotto la buona stella le fatiche di campionato.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA
