Aggancio riuscito. La Pescatori Ostia impone la legge del “Borghetto” anche alla Fonte Meravigliosa (1-0), bissa la vittoria conseguita, nella seconda giornata di campionato, ai cugini del Palocco e raggiunge a quota sette punti in classifica proprio la squadra allenata dall’esperto Paolo Montella. L’undici gialloverde, deciso a prolungare la striscia vincente casalinga, esercita sin dai primi giri di orologio un maggior predominio territoriale e, al quarto d’ora, sfiora la marcatura con Sesta, il quale mette i brividi ai rivali di turno sugli sviluppi di una giocata per vie verticali. La sua conclusione in corsa, però, risulta leggermente imprecisa. La sfera termina di poco sul fondo.
La Pescatori Ostia, al secondo tentativo, sblocca il punteggio con lo stesso Sesta, il quale capitalizza al meglio una situazione di palla inattiva, sfrutta al meglio un lungo lancio di un compagno dalla propria metà campo, si incunea abilmente tra i difensori centrali avversari e trafigge Vita proteso in uscita. La formazione lidense, agevolata nel proprio compito da una maggiore attitudine a giocare su un campo in terra, gestisce senza particolari problemi la situazione favorevole a cavallo dei due tempi.
La Fonte Meravigliosa, non avendo in pratica alternative, si mostra più propositiva nell’ultimo terzo di gara e trova la via del gol con Barbato. Il direttore di gara, nonostante le vibranti proteste di Manganaro e soci, annulla tale marcatura, su segnalazione del diretto collaboratore, per fuorigioco dello stesso goleador gialloblu. La squadra di Montella non si dà per vinta e, intorno alla mezzora, va vicinissima al pareggio. Il generoso Putrino si fa valere sulla corsia esterna e calcia da posizione defilata, ma si vede chiudere lo specchio della porta dall’attento Crespina. L’azione, però, prosegue. La sfera arriva dalle parti di Ragnoli, il quale tira in pratica a botta sicura, ma trova la provvidenziale respinta di un difensore di casa.
La Pescatori Ostia, onde evitare spiacevoli sorprese, alza ulteriormente l’asticella del livello di concentrazione, fa buona guardia sino al triplice fischio, piega la resistenza di una delle squadre più in forma del girone e prosegue a vele spiegate l’ascesa verso le zone nobili della graduatoria.
Antonio Gravante
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