La sontuosa campagna di rafforzamento operata in occasione del mercato di riparazione dicembrino continua a dare i frutti sperati. L’ambizioso Airone Ardea sfrutta al meglio il fattore campo contro l’Accademia Real Tuscolano (4-2), inanella il quinto risultato utile consecutivo e prosegue a vele spiegate l’ascesa verso i piani alti della graduatoria. La gara, tutto sommato, comincia nel peggiore dei modi per Seferi e compagni. La squadra allenata da Ciculi, alla prima sortita offensiva, sblocca il punteggio con Khallaf, bravo a girare di testa in fondo al sacco un preciso cross di Ciotti. L’Airone Ardea, pungolato nell’orgoglio, ha una rabbiosa reazione e, due minuti più tardi, ristabilisce l’equilibrio per merito di Bilancini, cinico a finalizzare da pochi passi un pregevole spunto personale dell’esperto Torri. La formazione allenata da Salotti non molla la presa e, al quarto d’ora, capovolge del tutto la situazione a suo favore con il bomber Feola, abile a trasformare con la consueta freddezza un penalty accordato dall’arbitro per un fallo commesso da Cobeddu ai danni di Sammarco. Fermamente intenzionati a non fare sconti, gli ardeatini conservano in mano le redini del gioco e, poco prima della mezzora, rafforzano il vantaggio con l’ottimo Feola. Il centravanti rossoblu sfrutta al meglio un assist di De Carolis, fa centro da pochi passi e rafforza ulteriormente la leadership nella speciale classifica marcatori del girone. L’Accademia Real Tuscolano, catechizzata a un maggior spirito di sacrificio dal proprio tecnico durante l’intervallo, inizia la ripresa con la giusta carica emotiva e, nei primi giri di lancette, si riporta sotto nel punteggio per merito di Ciotti, bravo a ricoprire al meglio il ruolo di terminale offensivo di una bella giocata imbastita sull’asse Khallaf-Chiarella. La formazione allenata da Salotti, onde evitare spiacevoli sorprese, riparte di slancio e si riversa a pieno organico nella metà campo rivale, ma getta alle ortiche delle nitide occasioni da gol soprattutto con Bilancini e Feola. Il difensore colpisce di testa troppo debolmente e consente a un avversario di sventare la minaccia nei pressi della linea di porta, mentre l’attaccante, a dispetto delle sue comprovate qualità realizzative, fallisce il bersaglio grosso da posizione più che favorevole. Nelle battute conclusive del match, l’Accademia Real Tuscolano si spinge generosamente in avanti nella speranza di raddrizzare le sorti della gara, ma commette il grave errore di prestare il fianco alle veloci ripartenze dei rutuli. I rossoblu, con grande cinismo, chiudono i conti cinque minuti prima del triplice fischio con lo scatenato Feola, il quale finalizza una perentoria progressione del talentuoso Seferi, ex pilastro del Racing Club, firma la tripletta personale e consente alla sua squadra di cominciare con una vittoria più che convincente le fatiche ufficiali del nuovo anno solare.
Antonio Gravante
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