L’Anzio Calcio fa il pieno di punti nel doppio turno consecutivo casalingo previsto dal calendario. Dopo aver piegato in extremis la resistenza del Latte Dolce Sassari, grazie alla marcatura al novantesimo di Fusaroli, la squadra del presidente Franco Rizzaro si toglie la soddisfazione di fare lo sgambetto a un’altra big del girone, regola con una rete per tempo l’ambizioso Guidonia Montecelio (2-0), scavalca in classifica gli stessi rivali di turno, il Cassino e il Trastevere, e balza al terzo posto a pari merito con la Sarnese, vittoriosa a sua volta in scioltezza sull’Atletico Lodigiani. Dopo una decina di minuti di studio, la formazione del presidente Fusano rompe gli indugi con Calì. Il prolifico attaccante tenta la conclusione al volo di sinistro dall’interno dell’area, ma non inquadra lo spazio delimitato dai tre legni. L’Anzio Calcio, invece, a metà periodo, sblocca il punteggio alla prima vera occasione propizia per merito di Maini. Il laterale, a seguito di un pregevole spunto personale di Scaffidi, elude in piena area, con una pregevole finta di destro, l’intervento di Sfanò e Piroli e infila con un chirurgico sinistro l’incolpevole Mastrangelo. La replica dei giallorossoblù è immediata: Ardizzone, sugli sviluppi di un cross di Sfanò, colpisce di testa da distanza ravvicinata, ma si vede negare la gioia del gol dal montante alla sinistra di Perna. L’ultima emozione di registra a ridosso dell’intervallo. La squadra di Guida prova a consolidare il vantaggio con una sontuosa giocata di Laribi. L’ex calciatore professionista prova a sorprendere Mastrangelo dalla zona mediana del campo. Il portiere, però, non si lascia cogliere di sorpresa e blocca la sfera con una sicura presa alta. Dopo l’intervallo, il Guidonia Montecelio riparte con il piede schiacciato sul pedale dell’acceleratore e costruisce due azioni importanti: Rossi ed Errico, in rapida successione, spediscono di poco il pallone sul fondo. Scampato il pericolo, l’Anzio Calcio raddoppia al termine di una bella giocata lineare. Il generoso Scaffidi, tra i migliori in campo, si fa valere sulla corsia destra e crossa teso nei pressi del secondo palo per premiare l’inserimento di Bartolocci, il quale insacca con un comodo tap-in e infligge un brutto colpo sotto il profilo emotivo ai ragazzi di mister D’Antoni. La formazione tirrenica, a metà frazione, rimane in dieci a causa dell’espulsione di Maini, il quale rimedia il secondo cartellino giallo e finisce anzitempo sotto la doccia. Agevolato nel proprio compito dalla superiorità numerica, il Guidonia Montecelio ha una generosa reazione e, poco dopo la mezzora, va vicino alla marcatura con Calì, il quale prova a capitalizzare al meglio un bel cross di Errico, ma fallisce il bersaglio grosso. L’ultima azione si registra a ridosso del novantesimo: Calzone prova a siglare la classica rete della bandiera da fuori area. L’attento Perna si oppone con un bell’intervento in tuffo, si toglie la soddisfazione personale di chiudere la gara con la porta inviolata e permette ai suoi compagni di arrivare con la giusta consapevolezza dei propri mezzi alla sfida esterna con la capolista Flegrea Puteolana.
Antonio Gravante
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