Sulle ali dell’entusiasmo per la vittoria della Coppa Italia di Eccellenza, conseguita allo stadio Francioni di Latina sulla Nuova Itri, la matricola Unipomezia Virtus riprende con la giusta determinazione le fatiche di campionato, conquista in rimonta un punto di platino nella sfida casalinga con la lanciatissima capolista Cassino (1-1) e, a seguito delle concomitanti sconfitte del Morolo e del Racing Club, rispettivamente con l’Arce e l’Audace Sanvito Empolitana, rialza ulteriormente le proprie quotazioni stagionali. I ragazzi del presidente Valle, animati dalla ferma volontà di risalire la china della classifica, agganciano i ciociari al terzultimo posto e incrementano a due lunghezze il margine di vantaggio sugli ardeatini. La prima parte della gara non riserva particolari spunti degni di nota. L’Unipomezia Virtus esercita una lieve supremazia territoriale, grazie al prezioso apporto dei giocatori di maggiore esperienza, ma l’undici di Castellucci tiene bene il campo e non corre particolari pericoli. Il Cassino, a sua volta, a cavallo della mezzora, forza leggermente il ritmo e sfiora la marcatura con Perrotti, il quale controlla alla perfezione all’interno dell’area un preciso cross dalla corsia destra di Corrado, ma non riesce a ricoprire il ruolo di terminale offensivo per la bravura di Santi. Il numero uno rossoblu, come al solito ben piazzato tra i pali, fa buona guardia. Trascorrono pochi minuti e la compagine pometina mette due volte i brividi ai temuti avversari con D’Antimi. L’ex punta del Pomezia Calcio, nel primo caso, colpisce in pieno la traversa dai diciotto metri, mentre nel secondo si presenta minaccioso in area, ma si vede ribattere la conclusione da Gazerro. Scampato il pericolo, il Cassino si rimbocca le maniche e, nel secondo minuto di recupero, spezza l’equilibrio con Salese, cinico a correggere in rete una conclusione non irresistibile di Perrotti. La formazione guidata da Castellucci, alla ripresa delle ostilità, gestisce senza problemi il vantaggio e si costruisce una ghiotta opportunità per raddoppiare con Cagiano. L’attaccante azzurro non inquadra di poco il bersaglio grosso dal limite dell’area. L’Unipomezia Virtus, dal canto suo, a metà frazione si complica i propri piani di rimonta per l’espulsione di capitan Valle, il quale colpisce a palla lontana Macciocca e si vede sventagliare in faccia il cartellino rosso dal signor Turrini di Firenze. Nonostante l’inferiorità numerica, la squadra pometina crede fermamente nei propri mezzi e, pochi minuti più tardi, perviene al pareggio con il bomber Roversi. Il numero nove rossoblu trafigge Gazerro con un preciso colpo di testa sugli sviluppi di un corner. Le due formazioni, nei restanti minuti di gioco, provano generosamente a spostare l’ago della bilancia dalla rispettiva parte, ma si vedono entrambe voltare le spalle dalla dea bendata: Corrado e D’Antimi colpiscono in pieno la traversa. L’Unipomezia Virtus, dunque, riesce nell’impresa di fare risultato con la principale favorita alla vittoria del campionato e, grazie al meticoloso lavoro svolto da mister Punzi durante la varie sedute di allenamento settimanali, ribadisce anche in questa circostanza di aver intrapreso la strada giusta per giocarsi al meglio le proprie chance di riconferma nella categoria.
Antonio Gravante
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