Due partite di campionato. Altrettante vittorie. La matricola Team Nuova Florida non poteva cominciare in un modo migliore la prima avventura della sua storia in Eccellenza. Dopo aver sfruttato al meglio il fattore campo contro la Cavese, la formazione del presidente Marcucci batte a domicilio l’ostico Montespaccato (2-3), al termine di novanta minuti piuttosto tirati e molto validi sotto il profilo del gioco, conquista nuovamente l’intero bottino e si conferma a punteggio pieno in vetta alla graduatoria a pari merito con il Serpentara, vittorioso a sua volta di larga misura davanti ai propri sostenitori contro l’Almas. Le due contendenti si affrontano subito su ritmi elevati e, nei primi giri di lancette, vanno entrambe vicinissime alla marcatura. La compagine capitolina ha una buona chance con Teti, il quale svetta in area più alto del diretto marcatore, sugli sviluppi di un cross dalla sinistra di Luca Di Giovanni, ma l’esperto Giordani, con un provvidenziale intervento d’istinto, si rifugia in angolo. La formazione biancorossa, poco più tardi, risponde ai capitolini con Mariani, il quale controlla alla perfezione un cross dall’out sinistro di un compagno, calcia il classico rigore in movimento, ma fallisce clamorosamente il bersaglio grosso. Uno degli episodi chiave del match si registra al minuto numero tredici. Il Team Nuova Florida beneficia del secondo penalty stagionale, dopo quello concesso contro la Cavese, per un contatto in area tra Mariani e Morini. Il direttore di gara, tra l’altro, espelle anche il difensore capitolino per aver commesso fallo da ultimo uomo. Ad incaricarsi della trasformazione è l’ex professionista Mangiapane, il quale spiazza agevolmente Picca e regala il vantaggio alla sua squadra. Il Montespaccato non ci sta, si rimbocca subito le maniche e, centoventi secondi dopo, pareggia i conti a seguito del secondo rigore di giornata assegnato dall’arbitro. Il fischietto di Tivoli punisce con la massima punizione un’entrata scomposta di Giordani ai danni di Teti. Sul dischetto si presenta lo specialista Gentili, il quale trafigge, con un’esecuzione di potenza, l’estremo difensore ardeatino e si toglie la soddisfazione personale di firmare la prima rete ufficiale dei capitolini. La formazione del presidente Ciaccia, a riprova di un maggior possesso palla, ribalta il punteggio a proprio favore, poco dopo la mezzora, con Pezzuto, abile a finalizzare dall’interno dell’area una bella combinazione imbastita sulla sinistra da Luca Di Giovanni e Fe. Trascorrono soltanto due minuti e il punteggio torna in perfetta parità. Il Team Nuova Florida rimette le cose a posto con Cassetti, il quale iscrive il suo nome nel registro dei marcatori con una beffardo tiro-cross dalla corsia sinistra. La ripresa, taccuino alla mano, si apre con un’occasione importante dei capitolini: Daniele Di Giovanni si vede negare la gioia del gol dall’ottimo Giordani, il quale compie il secondo intervento di giornata dall’elevato coefficiente di difficoltà e lascia la gara sui binari di perfetto equilibrio. Agevolato dalla superiorità numerica, il Team Nuova Florida, nei minuti seguenti, tiene bene il campo e, intorno alla mezzora, trova la giocata giusta per scardinare nuovamente la retroguardia rivale. Il generoso Princigalli serve un assist al bacio per Di Bari, il quale non si lascia sfuggire l’occasione propizia, controlla ottimamente il pallone nel cuore dell’area e infila da pochi passi l’incolpevole Picca. Galvanizzata nel morale, la squadra di Bussone, nelle battute finali del match, fa buona guardia, contiene la rabbiosa reazione degli avversari e corona il sogno nel cassetto di archiviare da capolista del girone anche la seconda giornata di campionato.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA