Sfoderando una delle migliori prove collettive stagionali sotto il profilo squisitamente tecnico-tattico, la Nuova Florida conquista tre punti preziosi sull’ostico rettangolo di gioco del Rocca Priora (2-3), inanella il quinto risultato utile consecutivo in campionato e allarga ulteriormente la forbice tra la propria posizione e quella della maggior parte delle dirette concorrenti nella lotta alla salvezza. La squadra cara al binomio Fedele-Pizzi, a seguito del blitz in terra castellana, aggancia al nono posto il Torrenova, travolto come da pronostico dalla corazzata Città di Ciampino, e incrementa a quattro lunghezze il gap dalla zona play-out. Logicamente è ancora presto per fare i primi calcoli. Il campionato è appena cominciato. Ma è giusto ammettere, anche in considerazione delle tre sconfitte incassate nelle prime tre giornate, che gli ardeatini sembrano aver trovato la giusta quadratura del cerchio per attestarsi quanto prima in una posizione di classifica più tranquilla. Mister Bussone si affida al 4-2-3-1, conferma tra i pali il baby Diana e schiera un pacchetto di difesa formato dai centrali Tassinari e Cesaretti e dagli esterni bassi Panella a destra e Leoni a sinistra. Il compito di presidiare la zona nevralgica, invece, spetta alla collaudata coppia Lanzi-Ciciani, mentre sulla trequarti staziona il terzetto composto da Angeletti, Piccini e Tisei. Unica punta di ruolo, infine, il grintoso Succi, il quale ha il dovere di spaziare su tutto il fronte offensivo, favorire gli inserimenti dalle retrovie dei compagni e di finalizzare al meglio la manovra di squadra. La Nuova Florida parte a spron battuto e, dopo soltanto quattro giri di lancette, sfiora la marcatura con Piccini, il quale gira di testa in porta un cross dalla sinistra di Lanzi, ma si vede negare la gioia del gol dalla traversa. La difesa castellana, seppur a fatica, riesce ad allontanare il pericolo. Trascorrono altri cinque minuti e la gara si sblocca. Il Rocca Priora capitalizza al massimo la prima occasione propizia con Celano, il quale approfitta di un errato retropassaggio di Tassinari per presentarsi minaccioso a tu per con Diana. Il giovane portiere biancorosso respinge la prima conclusione dell’attaccante rivale, ma al secondo tentativo non può nulla e si trova costretto a raccogliere il pallone in fondo al sacco. Sulle ali dell’entusiasmo, la compagine di Forlani, al quarto d’ora, sfiora il raddoppio con Federici, il quale prova la conclusione dai diciotto metri, ma Diana non si lascia sorprendere a fa sua la sfera con una perfetta presa bassa. Scampato il pericolo, la Nuova Florida, un minuto più tardi, perviene al pareggio sugli sviluppi di un calcio di punizione. Il solito Tisei crossa al centro dell’area per la testa di Cesaretti, il quale fa valere la sua prestanza fisica, ma colpisce in pieno la traversa. Sulla susseguente ribattuta, però, si avventa per primo sul pallone il bomber Piccini, che da pochi passi deposita la sfera alle spalle di Masti. Successivamente la squadra di Bussone continua ad esprimersi su buoni livelli e si rende pericolosa con Lanzi, il quale prova la conclusione da fuori area, a seguito di una corta respinta della difesa rivale, ma l’estremo difensore castellano si supera e si rifugia in angolo con un intervento strappa-applausi. Poco dopo la mezzora, invece, una buona chance per raddoppiare capita al Rocca Priora: Canini aggredisce abilmente lo spazio vuoto sulla corsia di destra e crossa al centro dell’area per Celano, il quale si esibisce in una spettacolare semirovesciata. Buona l’intenzione, imprecisa la mira. La sfera termina sopra la trasversale. L’ultima occasione degna di nota del primo tempo, invece, è di marca ardeatina. Il generoso Angeletti lascia sul posto il diretto marcatore, si accentra e calcia in porta. Il suo tiro, tutto sommato, si trasforma in un perfetto assist per Tisei, il quale ha la possibilità di battere a rete da distanza più che favorevole. La punta biancorossa, a dispetto delle sue doti realizzative, calcia troppo debolmente e favorisce una comoda parata a Masti, il quale gentilmente ringrazia e manda le due squadre negli spogliatoi sul punteggio in perfetto equilibrio. Il sipario sulla ripresa, invece, si alza con un botta e risposta tra le due contendenti. La Nuova Florida ha una buona chance con Piccini che, favorito da una bella verticalizzazione di Tisei, si presenta minaccioso in area, ma pecca di cinismo e si vede chiudere lo specchio della porta dall’estremo difensore rivale. Il Rocca Priora, dal canto suo, risponde con Ferranini, il quale prova a spezzare l’equilibrio da fuori area, ma Diana capisce le sue intenzioni, si distende in tuffo e blocca la sfera con un intervento in bello stile. Trascorrono pochi minuti e la squadra di Bussone passa in vantaggio sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Tisei effettua una micidiale parabola a giro, la difesa castellana non riesce ad intervenire e la palla arriva dalle parti di capitan Ciciani, il quale non ci pensa due volte e, seppur abbastanza defilato sulla destra, lascia partire un diagonale dalla precisione chirurgica che si insacca nell’angolino più lontano. Ma la gioia dei biancorossi dura proprio poco. La formazione guidata da Forlani rimette le cose a posto, tre minuti più tardi, su calcio di rigore, accordato dal fischietto capitolino per un contatto in area tra Tassinari e Di Castro. Ad incaricarsi della trasformazione è lo specialista Federici, che non lascia alcuna via di scampo a Diana con una perfetta esecuzione a fil di palo. La Nuova Florida, a quel punto, accusa il colpo sotto il profilo emotivo e rischia di andare nuovamente sotto nel punteggio. Il generoso Di Castro infila in velocità il pacchetto arretrato ardeatino, si presenta a tu per tu con Diana, ma non riesce ad avere la giusta freddezza al momento della conclusione in porta. Il numero uno biancorosso, con grande abilità, evita il peggio con un’uscita precisa e tempestiva. Dopo alcuni minuti di sbandamento, la formazione del binomio Fedele-Pizzi ritrova le giuste geometrie in campo e, nella fase centrale del tempo, realizza la terza rete per merito di Bartolucci, il quale scatta in velocità a seguito di un lungo lancio di Lanzi, approfitta di una madornale incomprensione tra Vinci e Masti e, di conseguenza, non ha alcuna difficoltà a spingere la sfera nella porta sguarnita. Nella seconda parte della ripresa, tutto sommato, le due formazioni si allungano e si registrano continui ribaltamenti di fronte. Il pacchetto arretrato biancorosso, in ogni modo, fa buona guardia e consente a Diana di non essere mai chiamato seriamente in causa. La squadra di Bussone, in chiusura di match, invece, ha due chance importanti per calare il poker di gol con il solito Piccini. Il bomber biancorosso prima si vede negare la gioia della doppietta da una perfetta respinta in “estirada” di Torrice, poi prova addirittura la conclusione quasi da centrocampo, ma Masti recupera tempestivamente la posizione, si rifugia in angolo ed evita alla propria squadra un passivo più pesante. La Nuova Florida, dunque, conquista altri tre punti preziosi, mette ulteriore fieno in cascina per l’inverno e dimostra di avere tutte le carte in regola per disputare una stagione in perfetta linea con i programmi societari.
Antonio Gravante
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