L’Unipomezia si conferma un autentico rullo compressore davanti ai propri sostenitori. La formazione del binomio Valle-Cangiano sbriga in scioltezza la pratica Real Monterotondo Scalo (4-0), ottiene la terza vittoria in altrettante gare casalinghe, riscatta prontamente il passaggio a vuoto di domenica scorsa e si conferma nelle sfere nobili della classifica. La compagine pometina, a seguito di tale successo, aggancia a quota dieci punti l’ex capolista Eretum Monterotondo e si porta a una sola lunghezza dalla nuova battistrada Città di Ciampino. La gara comincia nei binari più congeniali per i pometini, i quali spezzano l’equilibrio, dopo pochi minuti, grazie a una sfortunata autorete di Benda. Il difensore eretino, suo malgrado, devia nella propria porta un corner calciato da Delgado. La compagine guidata da Vincioni prova a reagire, ma trova serie difficoltà a penetrare nella solida difesa rossoblu e, di conseguenza, si affida alle conclusioni dalla distanza e alla palle inattive. Il Real Monterotondo Scalo, tutto sommato, ha una buona chance, a metà periodo, su calcio piazzato. Lo specialista Marini tenta il sinistro a giro dal limite dell’area. L’esperto Santi resta immobile, ma la sfera sfila a lato. Nella seconda parte del tempo, invece, sale in cattedra Delgado. L’attaccante spagnolo, però, trova un reattivo Tintori a negargli la gioia personale. Il numero sette pometino lascia partire una staffilata di collo pieno da trenta metri, ma il numero uno rivale si oppone con un prodigioso intervento in tuffo. Lo stesso Delgado, a ridosso dell’intervallo, prova a rimpinguare due volte il bottino di gol per la sua squadra. Prima con un colpo di testa dall’interno dell’area e poi direttamente su calcio piazzato. L’estremo difensore eretino, in entrambi i casi, si conferma all’altezza della situazione, si esibisce in due interventi dall’elevato coefficiente di difficoltà e permette al Real Monterotondo Scalo di andare negli spogliatoi con una sola rete di svantaggio. La compagine eretina inizia la ripresa con la ferma intenzione di giocarsi al meglio le proprie chance, ma l’Unipomezia dimostra di non volere fare sconti a nessuno, tiene bene il campo e, al minuto numero dodici, allunga nel punteggio con Spaziani, bravo a finalizzare da distanza ravvicinata una perentoria azione personale di Tozzi. L’undici di Cangiano continua a fare la partita e, poco più tardi, cala il tris con lo scatenato Tozzi, il quale sradica la sfera dai piedi di Tintori e mette in cassaforte la terza vittoria casalinga in campionato. La compagine rossoblu continua a spingersi in avanti e chiude i conti con Lupi, il quale sfrutta al meglio un passaggio dalla trequarti campo di un compagno e infila il portiere in uscita. L’ultimo episodio degno di nota della gara vede ancora protagonista Delgado. L’attaccante prova generosamente a iscrivere il proprio nome a referto, ma la sua staffilata di destro su calcio piazzato si stampa sul palo. Il direttore di gara, poco più tardi, decreta la fine delle ostilità. L’Unipomezia passa alla cassa a riscuotere i tre punti e si conferma con pieno merito nel gruppetto delle big del girone.
Antonio Gravante
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