La neopromossa Unipomezia Virtus 1938 ha chiuso a doppia mandata la propria porta. Dopo aver confermato Andrea Bernardini, di gran lunga tra i più regolari del gruppo rossoblu nello scorso campionato, la società pometina si è assicurata le prestazioni dell’estremo difensore Nicholas Remunan, il quale ha difeso ottimamente, nelle ultime due stagioni, i legni del Real Pomezia in Eccellenza. “Abbiamo colmato una lacuna importante – sottolinea il Direttore Sportivo Andrea Bussi – . Dovevamo assolutamente affiancare a Bernardini un portiere in età di Lega per consentire al nostro tecnico di poter schierare, all’occorrenza, un giovane tra i pali e utilizzare un giocatore più esperto in mezzo al campo. Siamo stati bravissimi a battere sul filo di lana la concorrenza dell’Albalonga, abbiamo ingaggiato un estremo difensore che, malgrado la giovane età, vanta già due stagioni da protagonista in Eccellenza. La nostra porta adesso è veramente al sicuro…”. A fare da contraltare all’arrivo di Remunan, tutto sommato, c’è l’interruzione del rapporto con il bomber Bogdanov. “Abbiamo provato in tutte le maniere a convincere il nostro attaccante più esperto a rimanere a Pomezia, ma non siamo riusciti a trovare l’accordo – sottolinea Andrea Bussi – . Si tratta di una brutta tegola che si abbatte nei nostri confronti. Nei prossimi giorni, comunque, proveremo a ingaggiare una punta di esperienza. Ci tengo a precisare, in ogni modo, che abbiamo la massima fiducia in Sabiu, il quale ha chiuso la scorsa stagione in doppia cifra pur partendo molte volte dalla panchina. E’ un attaccante con un innato fiuto per il gol. Nella prossima stagione, tra l’altro, potrà contare su un tridente dalla classe cristallina composto da Celiani, Seferi e dal neocquisto Lupi. Ho piena fiducia in lui, sono fermamente convinto che ricoprirà al meglio il ruolo di terminale offensivo…”.
Antonio Gravante
