Una prova collettiva perfetta. Una vittoria che non fa proprio una grinza. L’Unipomezia Virtus sfrutta al meglio il fattore campo con il Formia (4-1), nell’anticipo della trentesima giornata di campionato, conquista tre punti di platino, raggiunge al dodicesimo posto il binomio San Cesareo-Nuova Itri e, di conseguenza, ha validi motivi per guardare con rinnovato ottimismo all’ultimo mese di gare ufficiali. L’autentico mattatore della gara si è rivelato l’esperto bomber Emanuele Morelli, il quale ha realizzato una pregevole doppietta nel corso del primo tempo, si è tolto la soddisfazione personale di raggiungere la terza cifra nei campionati laziali (101 reti n.d.d.) e ha permesso alla sua squadra di giocare con la giusta carica emotiva i secondi quarantacinque minuti di gioco. La formazione di Punzi scende in campo con la ferma intenzione di conquistare l’intero bottino e, a riprova di un maggior predominio territoriale, passa in vantaggio, all’undicesimo minuto, con il solito Morelli, bravo a girare di testa in fondo al sacco un cross con il classico contagiri di Morici. Successivamente l’Unipomezia Virtus solleva leggermente il piede dal pedale dell’acceleratore, ma controlla in scioltezza la situazione favorevole. I rossoblu, però, poco dopo la mezzora, passano nuovamente alle vie di fatto e allungano nel punteggio con lo scatenato Morelli, il quale sfrutta al meglio una deliziosa sponda di Lupi, sugli sviluppi di un preciso cross Valle, trafigge da pochi passi l’incolpevole Scognamiglio e regala alla sua squadra il duplice vantaggio. La ripresa, tutto sommato, si apre con un’occasione degna di nota per parte. La compagine rossoblu sfiora il tris con Morelli, il quale scatta in contropiede, a seguito di un perfetto passaggio per vie verticali di Valle, elude l’intervento del portiere, ma si vede negare la gioia della tripletta personale dal palo. Il Formia, invece, risponde ai pometini con il bomber Zaccaro, il quale tenta la conclusione di punta da posizione ravvicinata, ma Florio si conferma all’altezza della situazione e sventa la minaccia con una provvidenziale respinta con i piedi. L’Unipomezia Virtus, onde evitare spiacevoli sorprese, alza ulteriormente il ritmo e consolida il vantaggio grazie a un gran gol di Lupi, il quale lascia sul posto un avversario all’interno dell’area e trafigge Scognamiglio con un chirurgico diagonale. Pungolato nell’orgoglio, il Formia ha una generosa reazione e, poco dopo la mezzora, accorcia le distanze con Zaccaro, il quale trasforma, con un’esecuzione perfetta, un calcio di rigore e consente alla propria squadra di realizzare la classica rete della bandiera. La formazione del presidente Valle, consapevole della propria forza, non si scompone più di tanto, chiude definitivamente i conti con Castro e passa con pieno merito alla cassa a riscuotere tre punti di platino nella lotta per la riconferma diretta nella categoria.
Antonio Gravante
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