Un esordio da incorniciare. La Virtus Ardea si aggiudica lontano dalle mura amiche la sfida tra matricole con il Real Marconi Anzio (2-3), al termine di novanta minuti piuttosto combattuti, e comincia sotto i migliori auspici la prima avventura della sua storia nel massimo proscenio calcistico provinciale. L’autentico mattatore della sfida del “San Bonaventura” si è rivelato il bomber Edoardo Braccini, il quale si è tolto la soddisfazione, a riprova delle sue innate qualità realizzative, di siglare tutte e tre le reti della propria squadra. La formazione allenata da Del Grosso scende in campo con la giusta carica emotiva e, dopo due minuti, trova la via del gol con Braccini, il quale corregge in rete, con un spettacolare colpo di testa in tuffo, un preciso cross di Mancini. L’arbitro, però, annulla tale marcatura per fuorigioco dello stesso attaccante rossoblu. La Virtus Ardea non demorde e, al secondo tentativo, passa a condurre. L’esperto Muse si fa valere sulla corsia sinistra e crossa teso al centro dell’area per favorire l’inserimento di Braccini, il quale non si lascia sfuggire l’occasione propizia e di piatto destro incastra la sfera sotto la traversa. La squadra rutula consolida il vantaggio, nella fase centrale del tempo, per merito dello scatenato Braccini, cinico a finalizzare, con un comodo tap-in, una bella combinazione imbastita sull’asse Fedeli-Mancini. Il Real Marconi Anzio, sotto nel punteggio, ha una generosa reazione e, in chiusura di tempo, dimezza le distanze con capitan Guerra, bravo a girare di testa in fondo al sacco un preciso calcio di punizione battuto dallo specialista Laudante. Spronata durante l’intervallo da mister Ruggeri a un maggior spirito di sacrificio, la compagine portodanzese completa la rimonta, al quarto d’ora della ripresa, sempre sugli sviluppi di una palla inattiva. Il solito Laudante crossa alla perfezione nei pressi del primo palo per l’accorrente De Marco, il quale sfugge abilmente alle grinfie del diretto marcatore e non lascia alcuna via di scampo all’estremo difensore rivale. Il risultato cambia per la quinta e ultima volta a metà periodo. La Virtus Ardea realizza la rete della vittoria con lo scatenato Braccini, il quale ribadisce da autentico opportunista in fondo alla rete una punizione di Fedeli respinta dal portiere, realizza il classico hattrick e consente alla sua squadra di debuttare con una preziosa esterna nel Campionato di Prima Categoria.
Antonio Gravante
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