Una preziosa vittoria in rimonta. Facendo leva su un’ottima condizione atletica e una maggiore regolarità nei momenti topici del match, Lorenzo Russano (foto in alto) si aggiudica con pieno merito la nona edizione del Torvaianica Open, kermesse organizzata minuziosamente dall’associazione Pass Un Mare di Sports di Alessio Passalacqua sulla terra rosa del Delfino Sporting Village, dà un saggio delle proprie qualità tecniche e si conferma uno dei giocatori in costante ascesa della regione. Il portacolori dell’Eur Sporting Club riesce nell’impresa di iscrivere il proprio nome nell’Albo d’oro di uno dei tornei estivi più importanti del Litorale grazie al successo contro il generoso Matteo Fanì (foto in basso). La finalissima comincia sotto il segno dell’equilibrio. I due giocatori si aggiudicano i rispettivi primi tre turni di battuta. Successivamente Fanì alza il ritmo, strappa ai vantaggi il servizio all’avversario nel settimo gioco e indirizza il parziale nei binari più congeniali. Il tennista pugliese, sulle ali dell’entusiasmo, continua a esprimersi al meglio delle proprie potenzialità anche nei successivi due game e passa meritatamente a condurre (6-3). Animato da una grande voglia di riscatto, Russano cambia prepotentemente marcia nel secondo set, conquista con piglio autoritario i primi tre game e fa capire al temuto rivale di turno di non avere alcuna intenzione di voler fare da vittima sacrificale. Il numero uno del seeding, galvanizzato nel morale, continua a farsi apprezzare per un’ottima solidità soprattutto da fondo campo, riporta la finale sui binari di perfetto equilibrio (6-2) e rimanda il verdetto finale al match tie-break. Il rappresentante dell’Eur Sporting Club non molla la presa, tiene saldamente in mano le redini del gioco e prende il largo nel punteggio (8-1). Tale margine di vantaggio rappresenta una bella dote da gestire. Russano, infatti, conduce senza soverchie difficoltà in porto la vittoria (10-4) e si toglie la soddisfazione di arricchire la bacheca personale con un altro importante successo. Da segnalare, infine, l’ottimo torneo disputato dal pometino Francesco Panatta, il quale si è arreso in semifinale al match tie-break, dopo circa due ore di gioco, al bravissimo Russano.
Antonio Gravante
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