Una maggiore esperienza e la giusta sagacia tattica nei momenti topici degli ultimi due match disputati si rivelano il valore aggiunto di Camilla Iervolino nella prima edizione del Pomezia Open di Tennis, torneo organizzato dal Pass Un Mare di Sport nella splendida cornice del Roman Sport City. L’atleta lidense fa valere la migliore classifica nei confronti di un’agguerrita concorrenza, si aggiudica in due set la finalissima contro la giovanissima Martina Di Felice (6-3 6-2) e si conferma una delle migliori giocatrici della provincia capitolina. Il cammino della numero uno del seeding, tutto sommato, si rivela più complicato del previsto. La Iervolino sbriga in scioltezza nei quarti la pratica Noda Chizuru (6-1 6-0), poi si trova costretta, complice una prova a corrente alternata, a sudare le proverbiali sette camicie per avere ragione in semifinale di Ginevra Terracina (6-2 4-6 10-7). La tennista lidense ha un buon approccio alla gara, sfrutta al meglio le proprie caratteristiche tecniche e passa con pieno merito in vantaggio (6-2), poi subisce il ritorno della portacolori del blasonato Tennis Roma, brava a sua volta ad imporsi di stretta misura nel secondo set (6-4) e a prolungare il match al long tie-break. La Iervolino, a quel punto, alza l’asticella del livello di concentrazione, sposta l’ago della bilancia dalla propria parte (10-7) e conquista il pass per l’ultimo atto della kermesse sportiva pometina. L’atleta del X Municipio completa la striscia vincente nella finalissima, si impone in due set sulla giovanissima Martina Di Felice (6-3 6-2) e si toglie la soddisfazione di arricchire la bacheca dei successi personali. Il match comincia sotto il segno dell’equilibrio con continui break e contro-break (3-3), poi la Iervolino sale in cattedra, realizza alcuni punti strappa-applausi e passa con pieno merito a condurre (6-3). La giocatrice lidense parte male nel secondo set e cede il servizio alla grintosa avversaria, ma poi ritrova il classico bandolo della matassa, fa la differenza grazie ad alcuni chirurgici colpi vincenti da fondo campo (6-2) e ottiene un successo che fa soprattutto morale in vista dei prossimi impegni estivi.
Antonio Gravante
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