Vittoria doveva essere. Vittoria è stata. La Buenaonda sfrutta al meglio il fattore campo nello scontro diretto con la Juvenia (3-2), centra la seconda vittoria in campionato e fa un piccolo ma importante passo avanti in classifica. Il quintetto di Marcelletti, in virtù di tale risultato, abbandona la penultima posizione e aggancia a quota sei punti l’Eur Futsal 704, costretto a sua volta a pagare dazio a Santa Marinella. Il quintetto apriliano apre le danze sugli sviluppi di una rimessa laterale. L’esperto Crepaldi serve un assist perfetto a Sabella, il quale controlla la sfera nei pressi del secondo palo e infila l’incolpevole Manni. La Juvenia, nei minuti seguenti, ha una generosa reazione e sfiora la parità con Minotti e Tibaldi. Il primo indirizza la sfera sotto l’incrocio dei pali più lontano, ma Margari si distende in tuffo e sventa il pericolo con una provvidenziale deviazione in corner. Il secondo, invece, sfugge abilmente alla marcatura di un avversario e tenta la conclusione ad incrociare. Buona l’intenzione, imprecisa leggermente la mira. Nel momento di maggior pressione della Juvenia, la squadra pontina consolida il vantaggio con Longo. Il numero dieci trafigge Manni con un sinistro di rara potenza e precisione da posizione piuttosto defilata. La Buonaonda non molla la presa e va vicinissima al tris con Crepaldi, il quale si vede negare la gioia personale da Manni, bravo ad opporsi con un intervento d’istinto. Sotto di due reti, la Juvenia comincia la ripresa con la massima concentrazione e dimezza le distanze grazie a Cesaroni, il quale indovina l’angolino basso più lontano con una splendida conclusione dai dieci metri. La compagine capitolina, costretta a inseguire il risultato, si spinge generosamente in avanti e, dopo aver sfiorato la marcatura con Tibaldi, il quale di vede respingere un tiro a botta sicura nei pressi della linea di porta da Cimadon, ristabilisce la parità con Minotti, cinico a ribadire in fondo al sacco una conclusione di Fiore respinta da Margari. La formazione di Marcelletti, nonostante il morale sotto i tacchi per la duplice rimonta subita, cambia immediatamente marcia, si spinge a testa bassa in avanti e passa di nuovo in vantaggio con il baby Rallo, il quale si fa trovare al posto giusto al momento giusto, fa centro da distanza ravvicinata, a seguito di una corta respinta di Manni sul lanciatissimo Longo, e sposta nuovamente l’ago della bilancia dalla parte della propria squadra. Tale marcatura carica sotto il profilo emotivo i pontini, i quali conservano saldamente in mano le redini della gara e, in chiusura di match, gettano alle ortiche la possibilità di rendere ancora più rotonda la seconda vittoria in campionato con Rallo e Sabella. I due laterali falliscono entrambi il bersaglio grosso da distanza più che favorevole. Poco male. La Buenaonda conquista ugualmente l’intero bottino e rialza leggermente le proprie quotazioni stagionali.
Antonio Gravante
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