Vittoria doveva essere. Vittoria è stata. Il Pomezia Calcio espugna in scioltezza il rettangolo di gioco del pericolante Latina Scalo Sermoneta (0-4), accelera nuovamente il passo, dopo aver raggranellato soltanto un punto nei due incontri casalinghi a cavallo del giro di boa, e conquista nuovamente il gradino più basso di un ipotetico podio. La squadra del patron Alessio Bizzaglia, in virtù di tale risultato, opera il sorpasso ai danni dell’Ottavia, sconfitta a sua volta inaspettatamente davanti ai propri tifosi da una quadrata Cavese, e balza in perfetta solitudine al terzo posto alle spalle della capolista Pro Calcio Tor Sapienza e dell’Audace. Mister Gagliarducci, per l’occasione, propone dal primo minuto tra i pali il promettente Pinna e impiega al centro dell’attacco il bomber Gomez, supportato sulle corsie esterne da capitan Gamboni e Andrea Bizzaglia.
La prima mezzora di gioco, tutto sommato, non riserva particolari spunti di rilievo. I pometini esercitano un maggior predominio territoriale, ma non riescono a sfruttare al meglio le potenzialità del proprio reparto d’attacco. Il Pomezia Calcio trova la giocata giusta per spezzare l’equilibrio al minuto numero trentadue. Il generoso Di Ventura prova a farsi valere in piena area dei rigore, ma viene atterrato da Chiarucci. Il fischietto di Formia non ha dubbi e assegna il penalty. Ad incaricarsi della trasformazione è Gamboni, il quale spiazza agevolmente Tricarico, firma la prima rete personale in campionato e consente alla sua squadra di andare al riposo con il morale alto. La formazione pometina, onde evitare spiacevoli sorprese, continua a fare la partita anche nella ripresa e allunga nel punteggio grazie a una splendida conclusione da fuori area di Bencivenga. L’ex Aprilia Racing Club, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, disegna una parabola perfetta dai diciotto metri, costringe Tricarico a raccogliere nuovamente la sfera in fondo al sacco e indirizza il match nei binari più congeniali.
Il Pomezia Calcio, sulle ali dell’entusiasmo, gioca in pratica in scioltezza e, a metà periodo, cala il tris con Fusaroli, abile a girare di testa in rete una punizione calciata con il classico contagiri dal solito Gamboni. Trascorrono soltanto tre minuti e la compagine pometina consolida il vantaggio con Andrea Bizzaglia, il quale finalizza da pochi passi un pregevole spunto personale dello scatenato Gamboni, dà letteralmente un calcio a un periodo piuttosto sfortunato a causa di un lungo stop per infortunio e, come Gamboni, si toglie la soddisfazione di siglare la prima rete ufficiale stagionale. Le ultime fasi del match, tutto sommato, vengono giocate soltanto per onor di firma. Il Pomezia Calcio gestisce con piglio autoritario il rassicurante margine di vantaggio, centra la prima vittoria del nuovo anno solare e torna a fare la voce grossa nel girone centro-meridionale del campionato di Eccellenza.
Antonio Gravante
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