

Quando anche il più ottimista stava perdendo le ultime speranze di vittoria, fondamentale per continuare a sperare di evitare le forche caudine dei play-out nell’ultima giornata della regular-season, il Parma Letale getta il cuore oltre l’ostacolo, si aggiudica in extremis la sfida casalinga con il CCCP (7-5) e mette in carniere tre punti dal peso specifico rilevante in ottica salvezza. Il quintetto allenato dal binomio Fantozzi-Abdelkhalik, in virtù di tale risultato, si giocherà la riconferma diretta in Serie C1 nello scontro diretto di sabato prossimo con la Polisportiva Ciampino, compagine reduce a sua volta da un prezioso pareggio sul rettangolo di gioco della neopromossa La Pisana, vitale per presentarsi alla sfida con Ruzzier e soci con la possibilità di poter contare su due risultati su tre a proprio favore per accedere a un eventuale spareggio post-season. La formazione lidense, al momento, ha un vantaggio di sette punti nei confronti degli aeroportuali e, di conseguenza, dovrà incrementare assolutamente il divario per evitare i play-out. Il Parma Letale scende in campo con la massima concentrazione e, nei primi minuti, trova due volte la via del gol con D’Addato e Martella. Il primo si incunea abilmente per vie centrali e infila il portiere proteso in uscita, mentre il secondo salta il diretto marcatore e deposita la sfera in fondo al sacco. I tirrenici, tra lo stupore generale, accusano un inopinato black-out e permettono al CCCP di ristabilire la parità con Russo e Andreucci. La ripresa comincia con un botta e risposta. Il CCCP cala il tris con l’ottimo Russo, ma i padroni di casa trovano la forza per pareggiare i conti con Martella, lesto a firmare la doppietta personale con un comodo tap-in. La formazione di mister Pascoli, poco oltre la metà del tempo, fa del cinismo la sua qualità migliore e allunga nel punteggio con Soldano e Andreucci. Il Parma Letale, invece, si vede voltare le spalle dalla dea bendata: Ruzzier colpisce due clamorose traverse. Il quintetto di Ostia, pungolato nell’orgoglio, ha una veemente reazione e ricuce lo strappo per merito di Fiorito e Gizzi. La squadra allenata da Fantozzi-Abdelkhalik, a quel punto, ritrova la giusta fiducia nelle proprie potenzialità, si riversa a testa bassa in avanti e realizza la sesta rete con l’incontenibile Martella, il quale controlla in maniera impeccabile un passaggio di un compagno spalle alla porta, lascia sul posto il diretto marcatore e deposita la sfera in fondo al sacco. Il CCCP prova generosamente a rientrare in partita e fa partecipare alla costruzione della manovra anche il proprio portiere. Il Parma Letale, però, presidia al meglio la propria metà campo e, a quarantasette secondi dalla fine del match, cala il settebello con Gizzi, il quale capitalizza una rapida transizione, smorza definitivamente le velleità dei coriacei rivali di turno e fa esplodere di gioia i propri sostenitori presenti a bordo campo alla Longarina.
Antonio Gravante
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