Un successo con tanto di punteggio tennistico. Meglio di così la motivatissima Neroniana non poteva proprio cominciare il cammino nel campionato di Serie C2. La formazione allenata da Fabrizio Gentile vince e convince, tra le mura amiche del Pala Rinaldi, contro la Virtus San Giustino (6-1) e ribadisce, nella prima uscita ufficiale stagionale, di avere le carte in regola per fare bene in un girone che, secondo la maggior parte degli addetti ai lavori, si annuncia piuttosto equilibrato. La formazione tirrenica ha un ottimo approccio alla gara e, in tre giri di lancette, gonfia per ben due volte la rete avversaria. La prima marcatura nasce da uno schema applicato al meglio su calcio da fermo. Lo specialista Riitano calcia forte nei pressi del secondo palo e per Gabriele, bomber con un innato fiuto per il gol, diventa una pura e semplice formalità infilare l’incolpevole Piccari. La Neroniana, subito dopo, concede il bis con Novelli, cinico a risolvere un concitato batti e ribatti a pochi metri dalla linea di porta. La Virtus San Giustino si rimbocca le maniche e, alla prima occasione propizia, si riporta sotto nel punteggio con Roncaglia, il quale intercetta un lungo rinvio di Samà, scatta abilmente in contropiede e infila l’estremo difensore tirrenico proteso in uscita. La Neroniana riprende in mano le redini della gara, sviluppa una notevole mole di gioco e, grazie alla validità dei propri schemi, acquisisce un discreto margine di vantaggio per merito di una doppietta dello scatenato Gabriele. Il numero diciassette biancoceleste prima trasforma un’azione da difensiva in offensiva e, con una conclusione di giustezza, non lascia alcuna via di scampo a Piccari, poi firma il classico hattrik personale sugli sviluppi di una pregevole manovra corale. Il quintetto di Gentili non molla la presa nel secondo tempo e cala il pokerissimo con Seguiti, il quale ricopre al meglio il ruolo di terminale offensivo di una bella giocata collettiva, fa centro da distanza ravvicinata e, tutto sommato, smorza definitivamente le velleità dei rivali di turno. La Neroniana, un minuto prima del triplice fischio, chiude definitivamente i conti con Gubitosi, il quale trasforma un tiro libero e rende ancora più rotonda la prima vittoria in campionato.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA
