Facendo leva su una sontuosa campagna di rafforzamento operata nel corso dell’estate, la United Aprilia vince e convince nella gara d’esordio del Campionato Regionale di Serie C2, espugna in scioltezza il rettangolo di gioco della Virtus Latina Scalo (2-6) e si conferma una delle principali candidate al salto nella categoria superiore. L’asso nella manica del quintetto apriliano si è rivelato il talentuoso Andrea Lippolis, il quale ha realizzato una tripletta di pregevole fattura e ha deliziato gli sportivi presenti in tribuna con giocate degne di palcoscenici più importanti. Il quintetto allenato da Serpietri scende in campo con la massima concentrazione e, dopo un solo giro di orologio, spezza l’equilibrio proprio con Lippolis, bravo a finalizzare una bella azione corale. La United Aprilia, poco più tardi, legittima un maggior predominio territoriale con Galieti, il quale fa valere anche in questa circostanza le suo doti di tiratore scelto, trasforma di potenza un calcio piazzato e consente alla sua squadra di acquisire il duplice vantaggio. La Virtus Latina Scalo non ci sta e sfiora la marcatura, sul susseguente ribaltamento di fronte, con il generoso Iannella, il quale colpisce in pieno il palo della porta custodita da Filippini. Tale episodio, tutto sommato, fa da preludio alla marcatura della compagine del capoluogo siglata dallo stesso Iannella, il quale fa centro con una precisa conclusione dall’interno dell’area. La United Aprilia, nei minuti seguenti, riprende nuovamente in mano il pallino del gioco e, nel giro di trecento secondi, porta gli avversari a distanza di sicurezza grazie a Galieti e Lippolis. Il primo ricopre al meglio il ruolo di terminale offensivo di uno schema su calcio d’angolo e non lascia alcuna via di scampo al portiere rivale con una conclusione al volo di rara potenza e precisione. Trascorrono pochi minuti e l’ex pilastro della Fortitudo Pomezia dà un saggio della sua classe cristallina, cala il poker di squadra con un delizioso “cucchiaio” sul portiere proteso in uscita e si guadagna giustamente gli scroscianti applausi del pubblico presente in tribuna per la splendida giocata. Nella ripresa il tema tattico della gara non cambia. La United Aprilia consolida il vantaggio con l’incontenibile Lippolis, il quale cala il pokerissimo al termine di una bella azione manovrata e si conferma un acquisto veramente azzeccato. La Virtus Latina Scalo, a quel punto, si rimbocca le maniche e accorcia le distanze con Gori. Le due squadre, nei minuti seguenti, si affrontano a viso aperto e sfiorano la marcatura soprattutto con Iannella e Lippolis. Il giocatore pontino si vede negare la gioia della doppietta personale dal palo, mentre il gioiellino apriliano semina il panico sulla trequarti campo, salta in scioltezza due avversari, ma poi non centra lo specchio della porta per una questione di centimetri. Successivamente il quintetto guidato da Serpietri gestisce senza soverchie difficoltà il risultato e, nelle battute finali del match, chiude definitivamente i conti con Fagnani, il quale si permette il lusso di dribblare anche l’estremo difensore pontino proteso in uscita prima di depositare, con una sontuosa “rabona”, la sfera nella porta sguarnita. La United Aprilia, come preventivato alla vigilia, fa subito la voce grossa all’esordio in campionato, conquista con estrema disinvoltura i primi tre punti e lancia un messaggio forte e chiaro alle altre squadre del girone sulle proprie ambizioni stagionali.
Antonio Gravante
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