

Costretto a fare i conti con rotazioni ridotte, a causa della squalifica di Lippolis e dell’indisponibilità per infortunio di Emer, Carloni e Bussone, la United Pomezia sfodera una prova collettiva di carattere, riesce nell’impresa di espugnare l’ostico rettangolo di gioco del Palombara (1-6) e si conferma seconda forza del girone con una sola lunghezza di ritardo dalla capolista Forte Colleferro, vittoriosa in questo turno di larga misura sull’Unipomezia. La sfida del Palasport di Guidonia comincia subito in salita per i pometini, i quali devono rinunciare, dopo soltanto cinque minuti di gioco, al prezioso apporto di Felici, il quale rimedia il cartellino rosso per aver fermato fuori dall’area di sua competenza Ciliberto lanciato a rete. Mister Caporaletti, di conseguenza, inserisce tra i pali Filippini. La squadra pometina supera indenne i due giri di orologio in inferiorità numerica, ma rischia grosso in un’occasione: Di Donato spedisce clamorosamente il pallone sul fondo a pochi passi dalla linea di porta. La sfida risulta piuttosto combattuta nella fase centrale del tempo: le due squadre si confermano all’altezza della situazione, sviluppano una notevole mole di gioco e si fanno apprezzare per un’ottima organizzazione di gioco. La United Pomezia va vicinissima alla marcatura con una splendida giocata per vie verticali: De Cicco indossa le vesti di suggeritore e premia l’inserimento di Ceniccola, il quale si presenta a tu per tu con il portiere di casa e calcia in corsa, ma colpisce il palo esterno. La squadra di Caporaletti, poco più tardi, riesce a trovare la via del gol grazie a una giocata degna decisamente di palcoscenici più importanti di De Cicco. L’esperto pivot si esibisce in un sontuoso colpo di tacco, infila l’attonito Bonincontro e consente alla sua squadra di chiudere il primo tempo avanti nel punteggio. Il Palombara parte forte nella ripresa e rimette le cose a posto con Ciliberto. L’ex Aranova infila Filippini con un gran sinistro da fuori area e si conferma un acquisto veramente azzeccato. La United Pomezia non si abbatte per la rimonta subita, riordina subito le idee e allunga nel punteggio grazie a una doppietta, nel giro di cinque minuti, dello scatenato Ceniccola. Il talentuoso laterale, nel primo caso, sorprende Bonincontro da posizione piuttosto defilata, poi concede il bis con un sontuoso scavetto sul portiere sabino proteso in uscita. Il Palombara prova a reagire, ma si vede voltare le spalle dalla dea bendata: D’Annibale colpisce il palo pieno con una staffilata da posizione defilata. Il quintetto pometino, sulle ali dell’entusiasmo, prende il largo nel punteggio con l’ottimo De Cicco, il quale addomestica alla perfezione un lungo lancio dalle retrovie di De Simone, effettua un delizioso “dai e vai” con Lorenzoni e incastra la sfera sotto l’incrocio dei pali con uno splendido destro di collo pieno dal limite dell’area. La formazione sabina, nella speranza di rientrare in partita, si affida alla tattica del portiere di movimento. La United Pomezia, però, si fa apprezzare per un’ottima solidità difensiva e chiude i conti con De Simone e Filippini. Il laterale approfitta di un errore in fase di impostazione della manovra di D’Annibale, intercetta il pallone e iscrive comodamente anche il proprio nome nel registro dei marcatori. Il portiere, invece, blocca agevolmente un tiro di un avversario, fa centro nella porta sguarnita e mette il classico punto esclamativo su una vittoria dal peso specifico rilevante sia per il morale che per la classifica.
Antonio Gravante
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