Davanti al pubblico delle grandi occasioni, il Benfica si aggiudica di stretta misura la finalissima con l’Inter (1-0) e corona il sogno nel cassetto di iscrivere il proprio nome nell’Albo d’Oro del Memorial “Laura Nardoni”, kermesse di calcio giovanile fortemente voluta da Sandro Tovalieri per omaggiare il ricordo della moglie e promosso dal Comune di Ardea e dalla Regione Lazio. La compagine lusitana è riuscita a fare la differenza dal dischetto a sei giri di lancette dal triplice fischio. Ad indossare le vesti di macth-winner è stato il centrale difensivo Alvaro, bravo a non lasciare alcuna via di scampo dagli undici metri all’estremo difensore nerazzurro e a regalare così la preziosa vittoria alla sua squadra. Nella finale di consolazione, invece, il Valencia si è imposto in rimonta nei confronti dello Zenit San Pietroburgo (4-2). L’asso nella manica degli spagnoli si è rivelato Fonfria, il quale ha avuto il merito di ribaltare, nel corso del primo tempo, l’iniziale vantaggio russo griffato da Ivankov. I generosi Koke e Torres, nella ripresa, hanno smorzato definitivamente le velleità dei generosi russi. Oltre alle prime tre classificate, gli organizzatori hanno previsto alcuni premi individuali. Ad aggiudicarsi il titolo di miglior calciatore del torneo è stato Ferreira, attaccante del Benfica, mentre la palma di miglior portiere è andata a Guarnieri del Racing Club. La scarpa d’oro, riservata al capocannoniere, è stata vinta dal bomber Merola (Inter). La coppa fair-play, invece, è stata assegnata all’Empoli. A chiudere la serata l’intervento del “padrone di casa”, Sandro Tovalieri: “Non ci sono parole per descrivere la bellezza di questo torneo. Quest’anno abbiamo avuto il top in campo e fuori. I tifosi hanno dato un esempio importante senza mai fischiare nessun giocatore. Colgo l’occasione per ringraziare le squadre partecipanti, gli allenatori e tutti gli staff. La mia speranza è che siano stati benissimo a Tor San Lorenzo e che abbiano trascorso una settimana all’insegna della sana amicizia e dello sport”
VALENCIA-ZENIT SAN PIETROBURGO 4-2
VALENCIA (4-3-3): Torrado (1’st Crettaz), Pons (1’st Eboko), Murria, Guillamon (1’st Diana), Cuenca; Bori, Cuenca, Martinez; Torres, Fonfria (1’st Koke), Sanchis (1’st Granados). A disp. Cortijo, Roca. All. Manteca.
ZENIT SAN PIETROBURGO (4-1-4-1): Kalichava, Chibisov, Ivankov, Molchan, Kuvaev (32’pt Sultonov); Shepelev; Sergeev, Bachinskiy, Kolchunov, Zamurev (1’st Tarasov); Kulev. A disp. Fattakhov, Smirnov, Vlasov, Tses, Maksimov. A disp. Tikhomirov.
Arbitro: Serafini
Marcatori: 19’pt rig. Ivankov (Z), 26’pt e 27’pt Fonfria (V), 5’st Koke (V), 13’st Torres (V), 26’st Kulev (Z).
Note: ammoniti: Diana e Ivankov.
E’ il podio il premio di consolazione per il Valencia, alla seconda partecipazione consecutiva nella rassegna calcistica ardeatina. Nella finalina di consolazione, gli spagnoli hanno avuto la meglio in rimonta sui russi dello Zenit San Pietroburgo, apparsi appagati per l’accesso nella “top four” e fisicamente svuotati nelle ultime due uscite. A dare ai ragazzi di Tikhomirov l’illusione di poter conquistare la medaglia di bronzo è il rigore di Ivankov a metà primo tempo, ma la replica degli iberici è immediata e porta, nel giro di sessanta secondi, al letale uno-due a firma Alex Fonfria, giunto a quota cinque centri. Koke e Torres rimpinguano il bottino di gol in avvio di ripresa, facendo calare il sipario sulla gara con largo anticipo. Lo Zenit San Pietroburgo, nella battute finali dell’incontro, si toglie la parziale soddisfazione di dimezzare lo svantaggio grazie a un guizzo vincente di Kulev.
BENFICA-INTER 1-0
BENFICA (4-3-3): Biai, Machado, Alvaro, Pinheiro, Petrice; Rocha (1’st Batista), Pinto, Mateus (1’st Nobrega); Atalaia (1’st Campos, 34’st Granchas), Matos, Pereira (1’st Ferreira). A disp. Santos, Varela. All. Texeira.
INTER (4-4-2): Aglietti, Montecchio (36’st Grassini), Airaghi, Comina, Lunghi; Tagliabue (34’st Gouem), Battilana, Schirò, Gemmi; Merola, Visim. A disp. Spada, Pennati, Mastromonaco, Patacchini, Tchetchoua.
Arbitro: Manganiello.
Marcatori: 29’st rig. Alvaro (B).
Note: ammoniti Pereira, Pinto e Campos.
E’ un rigore di Alvaro a decidere la finalissima tra Benfica e Inter. I lusitani, al debutto nel Memorial “Laura Nardoni”, salgono sul tetto del torneo grazie all’ennesima prestazione fatta di concretezza e cinismo. Per intuire il leit-motiv dell’atto conclusivo basta dare un rapido sguardo alle statistiche. Ai ragazzi di Texeira è bastato cercare la porta di Aglietti due volte, bucandola dagli undici metri nel momento cruciale del match. A rendere sterile il monologo nerazzurro, sublimato dallo stato di grazia di Merola, ci ha pensato il numero uno della aquile Biai, autore di almeno tre interventi decisivi, dapprima per evitare ai suoi di andare sotto nel punteggio e poi per blindare il vantaggio conquistato.
IL RESOCONTO DEL MEMORIAL NARDONI
RISULTATI PRIMA GIORNATA
Girone A: Juventus-Frosinone 3-0, Racing Club-Valencia 2-3.
Girone C: Atalanta-Lodigiani 3-0, Benfica-Torino 2-1.
RISULTATI SECONDA GIORNATA
Girone B: Inter-Aprilia 6-2, Barcellona-Tor Tre Teste 3-0.
Girone D: Anziolavinio-Empoli 0-14, Roma-Zenit San Pietroburgo 3-3.
RISULTATI TERZA GIORNATA
Girone A: Frosinone-Valencia 0-8, Juventus-Racing Club 7-0.
Girone C: Benfica-Lodigiani 1-0, Torino-Atalanta 2-2.
RISULTATI QUARTA GIORNATA
Girone B: Barcellona-Aprilia 5-0, Inter-Tor Tre Teste 4-0.
Girone D: Roma-Anziolavinio 13-0, Zenit San Pietroburgo-Empoli 1-0.
RISULTATI QUINTA GIORNATA
Girone A: Frosinone-Racing Club 1-4, Valencia-Juventus 6-1.
Girone C: Torino-Lodigiani 2-0, Atalanta-Benfica 0-4.
RISULTATI SESTA GIORNATA
Girone B: Tor Tre Teste-Aprilia 3-0, Barcellona-Inter 1-2.
Girone D: Anziolavinio-Zenit San Pietroburgo 0-10, Empoli-Roma 2-1
SEMIFINALI:
Valencia-Benfica 0-2; Inter-Zenit San Pietroburgo 5-0
FINALI:
Terzo e Quarto posto: Valencia-Zenit 4-2
Primo e Secondo posto: Benfica-Inter 1-0
CLASSIFICA GIRONE A: Valencia 9, Juventus 6, Racing Club 3, Frosinone 0.
CLASSIFICA GIRONE B: Inter 9, Barcellona 6, Tor Tre Teste 3, Aprilia 0.
CLASSIFICA GIRONE C: Benfica 9, Torino 4, Atalanta 4, Lodigiani 0.
CLASSIFICA GIRONE D: Zenit San Pietroburgo 7, Empoli 6, Roma 4, Anziolavinio 0.
CLASSIFICA MARCATORI
7 reti: Merola (Inter)
5 reti: Alex Fonfria (Valencia)
4 reti: Fogli (Empoli), Cappetta (Juventus), Fran (Valencia), Moises (Valencia)
3 reti: Martinez (Barcellona), Ferreira (Benfica), Apolloni (Empoli), Matteoni (Empoli), Petova (Empoli), Visim (Inter), Ambrosecchio (Roma), Pezzella (Roma), Piscitelli (Roma), Bachinskiy (Zenit), Kolchunov (Zenit), Kulev (Zenit)
2 reti: Cambiaghi (Atalanta), Portas (Barcellona), Alvaro (Benfica), Batista (Benfica), Kean (Juventus), Taurisano (Juventus), Mastromonaco (Inter) Tchetchoua (Inter), Cipriani (Racing Club), Pezone (Racing Club), De Angelis (Roma), Mastromattei (Roma), Dioguardi (Tor Tre Teste), Ferran (Valencia), Koke (Valencia), Ivankov (Zenit), Tarasov (Zenit)
1 rete: Follo (Aprilia), Fusser (Aprilia), Cavalli (Atalanta), Losa (Atalanta), Piantoni (Atalanta), Kabashi (Barcellona), Poveda (Barcellona), Ruiz (Barcellona), Sanchez Sendra (Barcellona), Matos (Benfica), Nobrega (Benfica), Canestrelli (Empoli), Canestrelli (Empoli), Ricchi (Empoli), Toti (Frosinone), Cannella (Juventus), Nicolussi (Juventus), Gemmi (Inter), Mendoza (Inter), Schirò (Inter), Alfarone (Racing Club), Della Vecchia (Racing Club), Del Signore (Roma), Filoia (Roma), Nesta (Roma), Trasciani (Roma), Ekra (Torino), Faure (Torino), Gonella (Torino), Millico (Torino), Samake (Torino), Loi (Tor Tre Teste), Carlos (Valencia), Sanchis (Valencia), Sergio (Valencia), Vadik (Valencia), Chibisov (Zenit), Vlasov (Zenit).