Obiettivo centrato in pieno. L’Anzio Calcio sfrutta al meglio il fattore campo con la Vultur (1-0), si attesta a quota quarantuno punti e conquista la matematica riconferma nel massimo palcoscenico calcistico dilettantistico nazionale con novanta minuti d’anticipo rispetto alla conclusione della regular-season. Il valore aggiunto dei portodanzesi si è rivelato Mario Artistico. L’ex attaccante di Cynthia e Racing Club, nel momento topico della ripresa, si è fatto trovare al posto giusto al momento giusto nel cuore dell’area, ha trafitto da pochi passi l’incolpevole numero uno lucano e ha regalato alla propria squadra la “vittoria-salvezza”. La formazione allenata da D’Agostino comincia la gara con la massima carica agonistica, esercita un marcato dominio territoriale, ma non riesce a trovare la giocata giusta per scardinare la difesa avversaria. Il più pericoloso dei neroniani è Artistico, particolarmente ispirato, il quale costringe Della Luna a un intervento dal medio coefficiente di difficoltà. La Vultur Rionero, dal canto suo, stenta a trovare il bandolo della matassa, ma cresce con il passare dei minuti e, nel corso del primo tempo, colleziona due occasioni importanti con Da Rocha e Cristaldi. Il primo tenta la conclusione dalla lunga distanza, ma Rizzaro, nonostante la fortuita deviazione di Pucino, non si lascia sorprendere, mentre il secondo si fa valere nel cuore dell’area, colpisce di testa quasi dall’altezza del dischetto, ma anche in questo caso il numero uno anziate si conferma all’altezza della situazione. La ripresa si apre con un’altra occasione importante della Vultur Rionero. Il bomber Cristaldi, a dispetto delle sue comprovate qualità realizzative, calcia il classico rigore in movimento, a seguito di un perfetto cross di Petagine, ma pecca di cinismo e consente a Rizzaro una comoda presa. Fermamente intenzionato a sfruttare al meglio il fattore campo, l’Anzio Calcio alza gradualmente il ritmo e, a metà periodo, sblocca il punteggio con Artistico, il quale sfugge abilmente alle grinfie dei difensori lucani, infila con uno splendido sinistro al volo Della Luna e indirizza il match nei binari giusti. Nelle battute conclusive sale la tensione in campo. Il direttore di gara espelle in rapida successione i portodanzese Petrini e Pucino e, in pieno extra-time, il difensore lucano Ioio. La squadra guidata da D’Agostino, però, rimane sempre sul pezzo sino al triplice fischio, conquista l’intero bottino e corona il sogno nel cassetto di conseguire la matematica riconferma nella massima serie dilettantistica nazionale.
Antonio Gravante
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